L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] ], in VesDrevIstor, 4 (1985), pp. 84-109; F. Grenet, L'art zoroastrien en Sogdiane. Études d'iconographie funéraire, in Mesopotamia, 21 (1986), pp. 97-131; I. Pichikyan, The Graeco-Bactrian Altars in the Temple of the Oxus (Northern Bactria), in ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] Abyạd o Convento Bianco, chiesa del monastero di Dayr Abū Hennes, in Egitto; martyrium di al-Adra, chiesa di Hah, in Mesopotamia; basilica severiana di Leptis Magna, in Libia) oppure rivestito di marmo. A Roma, come in genere in Italia, a partire dal ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] Inscriptions gr. chrét. d'Égypte, Il Cairo 1907. Monete di Abgar VIII: E. Babelon, Mélanges numism., II, 209 ss.; Brit. Mus. Coins, Mesopotamia, tav. 13, 14-16; di Costantino e di Magnenzio: J. Maurice, Numismatique constantinienne, Parigi 1908-1912. ...
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NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] de formation. La Préhistoire, Parigi 1952, pp. 231-609; M. Dothan, High, Loop-Handled Cups and the Early Relation between Mesopotamia, Palestine and Egypt, in Palestine Exploration Quarterly, 85, 1953, pp. 132-137; E. J. Baumgartel, The Cultures of ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] Nebo, Bostra) e poi nelle lussuose residenze omayyadi di Siria e Giordania. Dalla prima metà del IX secolo, l'uso mesopotamico della cenere delle piante come fondente, in luogo del natron egiziano, si diffonde in tutto l'impero bizantino a causa dell ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] un dio con due corna taurine e veste fino all'inguine, in cui evidenti sono le influenze siriane: il dio potrebbe essere il mesopotamico Nergal, menzionato nelle tavolette di Tell el-‛Amārnah del XIV sec. e onorato fino all'XI sec. a. C.
L'Età del ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] le 4 Stagioni con una Vittoria (?) seduta nel mezzo.
Quasi uno scherzo sembra il graffito rinvenuto a Dura Europos (Mesopotamia) nel mezzo del quale sono visibili alcuni busti dei Pianeti. Lungo il bordo di una ruota proveniente da Alesia, che ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] fons è maschile). Caratteristiche analoghe si ritrovano in una testa di divinità rinvenuta nella lontanissima Hatra, in Mesopotamia: si discute se si possano ipotizzare influssi o presenze orientali.
Un po’ dovunque sono testimoniati, purtroppo ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] 'arte dell'Oriente e ci si è domandati spesso se lo stucco di C. derivi da influsso orientale. Le antiche culture della Mesopotamia, povera di pietra, facevano grande uso di stucco, uso che da qui si irradia in Siria ed in Persia. Il regno sassanide ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] funéraire de la Bactriane méridionale de l'âge du Bronze, Paris 1984; G.A. Pugačenkova, Les ostothèques de Miankal´, in Mesopotamia, 20 (1985), pp. 147-83; F. Grenet, L'art zoroastrien en Sogdiane. Études d'iconographie funéraire, ibid., 21 (1986 ...
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mesopotamia
meṡopotàmia s. f. [dal lat. Mesopotamia, gr. Μεσοποταμία comp. di μεσο- «meso-» e ποταμός «fiume»]. – Regione compresa tra due fiumi. Il termine, che di solito è usato come nome proprio (e per lo più ristretto alla regione storica...
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...