Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] modificati per convogliare gli spermatozoi nel dotto del pronefro che funziona da deferente; negli Amnioti, con la scomparsa del mesonefro, il dotto di Wolff persiste come deferente e come dotto dell’epididimo che si connette ai duttuli efferenti del ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] Atti d. R. Acc. Pontaniana di Napoli, VIII[1903], pp. 1-6; L'organo interrenale, i corpuscoli di Stannius del mesonefro, i cordoni epiteliali ed il tessuto cromaffine del rene cefalico dei Teleostei. Nuovo contributo alla morfologia degli equivalenti ...
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In zoologia, il rene (➔) cefalico o rene primordiale (detto anche prorene) che compare per primo nello sviluppo dei Vertebrati immediatamente dietro la regione branchiale. Ha origine da un numero vario [...] ’esterno i prodotti catabolici raccoltisi nella cavità del corpo, mentre i glomeruli rappresentano la porzione filtrante dell’apparato escretore. Al p. fa seguito nello sviluppo, cronologicamente e topograficamente, il mesonefro (➔) o corpo di Wolff. ...
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Botanica
Parte inferiore del pistillo (nelle piante Angiosperme), contenente gli ovuli; dopo la fecondazione, questi si evolvono in semi, mentre l’o. diventa frutto. L’o. risulta formato dalla parte inferiore [...] di origine mesodermica della parete celomatica, poste ai due lati del mesentere dorsale all’intestino, fra questo e il mesonefro. Negli stadi precoci del loro sviluppo, o. e testicoli non presentano differenze; successivamente negli o. la porzione ...
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Malpighi, Marcello
Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Centrale nella sua attività scientifica è l’utilizzazione del microscopio, grazie al quale descrisse nuove strutture anatomiche; è considerato [...] a formare la capsula di Bowman. Questa, insieme con il glomerulo, costituisce il corpuscolo renale di M., caratteristico del mesonefro e del metanefro. I glomeruli di M. costituiscono un sistema filtrante per cui l’acqua contenuta nel sangue, con i ...
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Classe di Vertebrati anamni, comprendente tre ordini viventi (Gimnofioni o Apodi, Urodeli e Anuri) e due estinti (Stegocefali o Labirintodonti e Lepidospondili). Gli A. vivono in genere in ambienti umidi [...] prevalenza attraverso il tegumento, particolarmente vascolarizzato.
L’apparato urogenitale consta di ovari, testicoli e reni primitivi simmetrici (mesonefro o corpo di Wolff). Nei maschi (fig. D) esiste un unico dotto, che funziona sia da deferente ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] rimozione della coda durante la metamorfosi degli anfibi anuri; la degenerazione programmata di parte del pronefro e del mesonefro durante lo sviluppo del rene degli amnioti (rettili, uccelli e mammiferi); la soppressione delle cellule delle pliche ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] e ben noto è quello della regressione del pronefro o rene primitivo, sostituito all'inizio dello sviluppo embrionale dal mesonefro che a sua volta degenera ed è sostituito dal metanefro o rene definitivo. Se l'ipotesi è corretta, la degenerazione ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] tuba uterina in Lepus cuniculus, ibid., XCVI [1921-22], pp. 13-15; Contributoallo studio della funzione secretoria del mesonefro, in Annali di ostetricia e ginecologia, XLVII [1925], pp. 539-544), su alcune particolarità di gruppi muscolari dell ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] escretore consta del pronefro, che funziona durante la vita larvale e diviene poi un organo linfoide, e del mesonefro, che funziona nell’adulto. L’apparato riproduttivo è costituito da gonadi pari, allungate, che sporgono nella cavità celomatica ...
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mesonefro
meṡonèfro s. m. [lat. scient. mesonephros, comp. di meso- e gr. νεϕρός «rene»]. – In anatomia comparata, organo renale embrionale (detto anche mesorene o rene primitivo o corpo di Wolff) che si forma nei vertebrati dopo lo sviluppo...