CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] 55). Da una lettera inviata da A. Caro al C. (I, n. 46) apprendiamo che il lavoro alla zecca in quei primi mesi doveva impegnarlo notevolmente. Questo non gli impedì comunque di accettare, di lì a poco, l'incarico di preparare i conî delle monete che ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] Ritratto di B. d'Ardy (1883: Torino, collezione privata), partì per Roma. Il soggiorno nella capitale durò solo due mesi, ma permise all'artista di ritrarre molti personaggi dell'entourage sabaudo quali Il marchese di Villamarina, Il conte Giannotti ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] della mostra parigina fu scritta da Waldemar George, che coniò per l'occasione la fortunata etichetta École de Rome.
Pochi mesi prima (in ottobre) il C., insieme con il Cavalli e il Melli, aveva firmato il Manifesto del primordialismo plastico ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] , le cui forme neoclassiche erano evidentemente divenute "fuori moda".
Per questa impresa il M. affrontò un viaggio di tre mesi che lo portò a visitare i teatri delle maggiori città europee - Vienna, Praga, Dresda, Berlino, Bruxelles, Londra e Parigi ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] Educazione nazionale per gli studenti più meritevoli. Rientrato in Italia nell’estate del 1929, tornò a Noto e per alcuni mesi insegnò disegno all’Istituto magistrale. Nel gennaio del 1930 lasciò definitivamente la Sicilia, si stabilì a Roma e per ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] 1584 il G. lasciò la Toscana e il servizio dei Medici, inizialmente con l'idea di assentarsi solo per pochi mesi, per servire il re di Polonia Stefano Báthory.
Probabilmente sperava di affermarsi all'estero, come tanti altri architetti e ingegneri ...
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BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] a Firenze insieme con lo storico savonese Tommaso Torteroli, al seguito del marchese Gerolamo Gavotti. Vi si trattenne per tre mesi copiando e studiando le opere dei musei; in tale occasione conobbe personalmente artisti come il Bartolini e il Duprè ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] al cardinale Ercole Gonzaga. Nel 1567 incorse, per motivi non chiari, nei rigori dell'Inquisizione e, dopo cinque mesi di carcere, fece pubblica abiura (16 maggio 1568). Nel 1570 venne consultato come teorico dall'architetto milanese Martino Bassi ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] 'agosto 1792, la situazione politica a Roma, ostile ai Francesi, obbligò il F. ad abbandonare la città per trasferirsi nei primi mesi del 1793 a Firenze, dove rimase fino al 1826. Fin dall'inizio del primo soggiorno fiorentino (1793-1800) si inserì ...
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DE VINCENTI, Antonio Felice
Daniele Pescarmona
Nacque a Torino intorno al 1690. Arruolatosi ancora giovane quale soldato del battaglione dei cannonieri, ebbe occasione di guadagnarsi di volta in volta, [...] scambio dei due regni imposto a casa Savoia dal congresso di Londra.
Con l'intermezzo di una missione a Torino, svolta in alcuni mesi degli anni 1727 e 1728, il periodo sardo di attività del D. ebbe termine solo nel 1734. In questo tempo si occupò di ...
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mese
mése s. m. [lat. mēnsis, continuazione di una voce indoeuropea che significava «mese» e «luna»; cfr. il gr. μήν μηνός «mese» e μήνη «luna»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici periodi, di durata ineguale (da 28 a 31 giorni), in cui nel calendario...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...