Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] di toccare gli estremi acuti di un tenore, non potrebbe essere classificata che come baritonale qualora desse segni di sforzo in melodie il cui andamento chiamasse insistentemente in causa la zona re 3-fa 3, centrale per un tenore, acuta per un ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] il trapasso nell'opera del D. non registra né fratture né contrasti ma si svolge in una fondamentale continuità di canto melodico spiegato e drammatico.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Roma, 1° genn. 1938; Stampa sera, 31 dic. 1937; Corriere della sera, 1 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine ars antiqua indica il primo stadio dell’evoluzione della musica vocale [...] a due voci, che occupa una posizione marginale all’interno del repertorio di Notre-Dame, si basa su un segmento di melodia liturgica in quanto trae origine dalla clausula alla cui voce superiore è stato applicato un testo poetico che parafrasa quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento le colonie dell’America del Nord danno vita a un particolare [...] .
Se infatti i fuguing tunes presentano un solido impianto triadico, la sensibilità si mantiene evidentemente di tipo melodico e non propriamente armonica; in questa struttura le frequenti “note sbagliate” o le altrettanto frequenti e inevitabili ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jacob van Eyck raccoglie ne Il giardino delle delizie flautistiche più [...] per cinque brani a due flauti.
I brani di cui si compone la raccolta sono di carattere estremamente eterogeneo: modelli melodici su cui si intonano testi liturgici e devozionali e su cui si cantano i salmi durante le funzioni nella cattedrale di ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di Omero e di Esiodo, attesta che, nell'epoca in cui fu creato, la poesia epica foggiava i suoi periodi su melodie d'una perfetta simmetria.
L'Iliade e l'Odissea menzionano parecchi generi di canti, accompagnati dalla danza ed eseguiti al suono di ...
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RUBATO, TEMPO
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella terminologia musicale questa locuzione designa un movimento condotto con una certa libertà in rapporto ai valori rigorosamente determinati dalle figurazioni. [...] à la fois, vacillante comme la flamme sous le souffle qui l'agite..." "trépidation, par laquelle [Chopin] faisait toujours onduler la mélodie comme un esquif sur le sein de la vague puissante" i o anche più: "Supposez un arbre que le vent fait ployer ...
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GARCÍA GUTIÉRREZ, Antonio
Salvatore Battaglia
Poeta e autore drammatico spagnolo, nato a Chiclana (Cadice) il 5 ottobre 1813, morto a Madrid il 26 agosto 1884. Le tendenze drammatiche che gli fermentavano [...] (1865), ecc., sempre fertili di vicende e di figure attinte alla storia e alla letteratura, ma trasportate in un ambiente melodico e sentimentale.
Bibl.: E. Piñeyro, El romanticismo en España, Parigi 1904; A. Bonilla y San Martín, per la sua ediz ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] gli uccelli possiedono qualcosa che possiamo chiamare un canto, sia che si tratti del canto di un gallo sia che si tratti della melodia di un usignolo. In quasi la metà delle 9000 specie di uccelli note il canto è appreso. Gran parte delle specie che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “forma-sonata”, coniato a metà dell’Ottocento con intento normativo, intende [...] dalla metà del Settecento circa viene strutturandosi in una sequenza codificata sul piano dello sviluppo sia armonico che melodico. Questa forma a volte viene impiegata anche in altri movimenti della composizione.
Lo schema delineato da Marx resta ...
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melodico
melòdico agg. [dal lat. tardo melodĭcus, gr. μελῳδικός] (pl. m. -ci). – Della melodia, attinente alla melodia, che ha carattere di melodia: pensiero, discorso m.; frase m.; sviluppo di un’idea m., di un tema o motivo m.; la parte...
melode1
melòde1 s. f. [dal lat. tardo melode, rifacimento su ode del gr. μελῳδία], poet., ant. – Melodia: S’accogliea per la croce una melode Che mi rapiva (Dante); tacquer le melodi sante (Carducci).