CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] stare ai tempi di alcune tappe indicati dal C., dovette senz'altro superare l'anno. Dopo aver a lungo peregrinato per il Mediterraneo orientale il C. sbarcò a Giaffa, da dove si diresse a Gerusalemme, che scelse come base di partenza per una serie di ...
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Antonio Ghislieri (Bosco Marengo 1504 - Roma 1572). Teologo e inquisitore domenicano, eletto papa (1566), fece applicare con intransigenza i decreti tridentini e fondò (1571) la Congregazione dell'Indice. Tutte [...] e spesso il suo intervento massiccio preoccupò l'assolutismo dei sovrani. Riuscì invece, contro la rapida avanzata ottomana nel Mediterraneo, a far varare la Lega sacra, fallita però sostanzialmente dopo la vittoria di Lepanto, mentre egli pensava di ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] idrografica, decisamente condizionata dalla struttura morfologica, ha un tipico andamento radiale: il paese, infatti, manda le sue acque al Mediterraneo (mediante il Nilo), all’Oceano Indiano e al Mar Rosso. Non mancano poi, come si è notato, estese ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] l'incarico di visitatore apostolico delle chiese consolari e dei loro sudditi presso le corti di Barberia del Levante (Mediterraneo orientale); a Tunisi incontrò il console B. Drovetti. Il 30 sett. 1833, su proposta di Carlo Alberto, venne trasferito ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] gli furono affidati con nave e mezzi necessari per il ritorno in Occidente. Il viaggio si svolse dapprima ampiamente nel Mediterraneo orientale, con visita a Gerusalemme e ai deserti del Sinai e arrivo a Costantinopoli, dove la folla dei prigionieri ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] che può essere considerata tipica delle opere di E.; i singoli motivi decorativi attestano il collegamento con un ambito culturale mediterraneo, ovvero aquitanico-goto. A Chelles si trovavano anche una patena e una croce d'altare sempre ascrivibili a ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] , 5).
La questione cristologica
La storia della teologia dell’i., via via che il cristianesimo si propagava nel mondo mediterraneo, è stata complessa e contrastata. Negli ambienti giudaici la tradizionale figura del Messia si poteva accordare con la ...
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Ebrei
Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di [...] cristiani, seguaci del messaggio di Gesù, furono Ebrei che vivevano all'epoca in quella terra e in altre regioni del Mediterraneo.
L'altro evento fu la conquista della regione da parte dei Romani, che arrivarono, dopo lunghe e travagliate successioni ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] che il concetto aritmetico di zero come assenza era del tutto sconosciuto agli antichi; in particolare, ai popoli del Mediterraneo esso arrivò soltanto nel 12°-14° secolo, portatovi dagli arabi, che lo avevano mutuato dagli indiani); poiché secolo e ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] avrebbe subìto il martirio; da lì il suo corpo, trasportato in Galizia in una barca, dopo aver attraversato il Mediterraneo e lo stretto di Gibilterra, avrebbe risalito la costa atlantica approdando all'estuario del fiume Ulla, nello stesso luogo ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....