Borgna, Eugenio. – Psichiatra italiano (Borgomanero, Novara, 1930 - ivi 2024). Laureatosi in Medicina e chirurgia nel 1954 presso l’Università di Torino e specializzatosi in Malattie nervose e mentali [...] nel 1957, già libero docente di Clinica delle malattie nervose e mentali presso l’Università di Milano e direttore dell’ospedale psichiatrico di Novara, ne è stato primario emerito. Avverso a ogni forma ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (n. Torino 1947). Dopo essersi laureato in Medicina a Torino nel 1971, ha lavorato come medico presso l’ospedale Mauriziano Umberto I. A metà degli anni Settanta ha iniziato [...] l’attività giornalistica a Roma: già direttore dei quotidiani Lotta Continua e Reporter, ha collaborato con diverse testate tra cui La Stampa, Il Manifesto, Epoca, Panorama e l’Unità. Dal 1997 al 2008 ...
Leggi Tutto
Psichiatra e psicanalista statunitense (New York 1934 - Ginevra 2012). Laureatosi in medicina (1946) presso l'Albert Einstein College, si specializzò in psichiatria. Ha unito l'attività clinica a quella [...] di direttore di ricerca presso la Cornell University di New York. Docente di psicologia all'univ. di Ginevra e professore di psichiatria alla Cornell University. Nel 2007 gli è stata conferita dall'univ. ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] o morbo di R. Bright, problemi che dal Bright a W. W. Gull e a H. G. Sutton avevano vivamente interessato la medicina britannica e che, in meno di un ventennio, grazie al perfezionamento dello sfignionianometro da parte di un altro grande italiano, S ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Annibale
**
Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] , sempre a Venezia, insieme con le sue prime traduzioni dello stesso Monardes e di Garcia da Orta. Dei suoi studi di medicina, a detta del Toppi, restava traccia, ancora nel sec. XVII, in un suo manoscritto, Epistole medicinali, rimasto inedito, che ...
Leggi Tutto
Medico (Mahón 1787 - Parigi 1853), spagnolo di nascita, naturalizzato francese. Laureato in medicina, insegnò a Parigi, prima chimica, fisica e botanica; quindi si dedicò alla medicina legale e alla chimica [...] tossicologica. Fu presidente dell'Accademia delle scienze. Lasciò importanti contributi specie tossicologici e tanatologici ...
Leggi Tutto
Anatomico e medico (Regalbuto 1510 - Palermo 1580). Dopo aver insegnato anatomia e medicina all'univ. di Napoli andò a Palermo in qualità di protomedico generale. Iniziatore degli studî sistematici relativi [...] alla medicina legale, e autore di importanti ricerche anatomiche (specialmente in osteologia), fu il primo a differenziare la scarlattina (in passato detta rossania di G. F. Ingrassia) dal morbillo. ...
Leggi Tutto
FILIPPI, Angiolo
Mario Crespi
Nacque a Firenze da Ermanno, medico, e da Rosa Bicchi il 23 ott. 1836. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Pisa, ove si laureò il 16 luglio 1858; completò poi [...] . di storia delle scienze mediche e naturali, s. 3, XVI (1925), pp. 237-267; Id., A. F. e la storia della medicina, in Atti della riunione sociale della Soc. ital. di storia delle scienze mediche e naturali, Firenze ... 1941, Sansepolcro 1942, pp.121 ...
Leggi Tutto
BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] alla cattedra universitaria fin dal 1804, il 10 nov. 1806 con decreto vicereale fu nominato titolare dell'insegnamento della medicina legale presso l'università di Bologna, succedendo a G. Uttini. Il B. assolse tale compito per due anni, contribuendo ...
Leggi Tutto
Medico e letterato (Brescia 1757 - Venezia 1836). Studiò a Padova e professò medicina a Venezia (dal 1780), dove rimise in onore gli studî anatomici e dove nel 1814 fu nominato protomedico del governo; [...] l'importanza delle lesioni anatomiche nella formazione degli aneurismi. Fondò (1783) il Giornale per servire alla storia ragionata della medicina di questo secolo e (1793) le Memorie per servire alla storia letteraria e civile, che diresse fino al ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...