ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] di tumore hanno localizzazione nucleare, interagiscono con proteine cellulari Neiman, Neoplasie e oncogeni, in E. Braimwald, K.J. Isselbacher, Harrison. Principi di medicina interna, trad. it., Milano 198811, pp. 395-401; J.D. Watson e altri, ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] efficaci per diagnosi precoci, che permetta una sorta di 'medicina personalizzata', suggerendo le terapie più appropriate sulla base dell con cristallografia a raggi X o risonanza magnetica nucleare, ma entrambe le tecniche non sono sufficientemente ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] proteica). Attualmente una prospettiva molto promettente in medicina è basata sul trattamento profilattico con potenti del DNA virale e che riguarda funzioni come l'antigene T nucleare, l'antigene TSTA sulla membrana cellulare, e l'induzione di ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] alcuni decenni. Più probabile sembra l'applicazione nucleare, utilizzando pile che sfruttino il decadimento dei . Cortesini, C. V. Casciani, Il trapianto del rene, in Recenti progressi in Medicina, vol. XLIV, n. 4, apr. 1968; T. F. Trecca, Concetti, ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] tecniche quali la cristallografia a raggi X e la risonanza magnetica nucleare (Yusupov, Yusupova, Baucom et al. 2001; Noller 2005 e, in futuro, avrà importanti implicazioni per la pratica della medicina" (p. 112).
bibliografia
E.B. Wilson, The cell ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] più evidenti sono: a) la condensazione della cromatina nucleare (materiale biologico con l'informazione genetica della cellula), con l'assegnazione del premio Nobel per la fisiologia o la medicina al biologo statunitense H.R. Horvitz nel 2002. L'a ...
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Negli ultimi decenni il deterioramento sempre più grave delle condizioni ambientali su tutto il pianeta, l'allarme provocato dalla profondità e irreversibilità dei guasti già prodotti e i pericoli ormai [...] connessi all'uso pacifico e industriale dell'energia nucleare hanno mostrato la debolezza di un assioma decisivo eccezione, rappresentata dalla nascita di nuove associazioni, come Medicina democratica e Geologia democratica, e dal Partito radicale, ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] Allo stesso modo permette successi notevoli, finora sconosciuti nella medicina e chirurgia corrente (molti arditi interventi operatorî, per , lesioni epatospleniche, cerebrali (cosiddetto ittero nucleare), tossiemia, convulsioni, coma, fino alla ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] il premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 2006, l'osservazione che tutte le preparazioni Hammond, E. Bernstein, D. Beach et al., An RNA-directed nucleare mediates post-transcriptional gene silencing in Drosophila cells, in Nature, 2000 ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] . 3 B); c) la colorazione con un colorante elettivo nucleare, il Giemsa, preceduta da vari pretrattamenti (denaturazione termica e alcuni problemi applicativi, soprattutto nel campo della medicina.
L'analisi cromosomica è un elemento diagnostico ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...