MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] ], 18, pp. 467-490 e in Annali di chimica applicata alla medicina, s. 3, XV [1852], 5, pp. 285-296), e 1878; Igiene dei climi, 1879; Piccola igiene domestica, 1880; Igiene dellavoro, 1881; Piccolo dizionario della cucina, 1882; Pozzo e cantina, 1883 ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] Giornale arcadico di Roma nel 1828 e sugli Archivi di medicina e chirurgia di Napoli nel 1829. Pubblicò infine una del diametro voluto. Come provano le ripetute edizioni dellavoro e le lodi espresse da una autorità quale A. Scarpa (Lettera del prof ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] definita "essenziale" o criptogenetica; del percorso diagnostico e dei principî di terapia e di prevenzione (Le cefalee. Cefalee mediche a relativa autonomia, in Lavori dei congressi della Società italiana di medicina interna, n.s., XLIX Congresso ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] suo lavoro nemmeno quando dovette affrontare gravi traversie. Dedicò le pause dellavoro soltanto (1872-1965), in Giorn. dell'Acc. di medicina di Torino, CL (1987), pp. 427-434; G. Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo. Dalla " ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] della lingua ebraica in tre idiomi. La peculiarità dellavoro è l’uso estremamente preciso che egli fa . (l’articolo contiene la traduzione inglese del capitolo XI del De Medico Hebraeo); Id., The Jews and medicine, II, Baltimore 1944, pp. 575-576 ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] commissione nominata dal Comitato nazionale della medicinadel Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), 46; in Haematologica, LX (1975), pp. 117-120; in Lavori dei congressi di medicina interna, n.s., LXXV Congresso,( 1974, Comunicazioni, Roma 1975, ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] , svolse nella facoltà medica fiorentina i corsi liberi di patologia dellavoro nel 1930-31, di patologia medica nel 1931-32 e medica, LII (1971), pp. 848 s.; in Riv. di storia della medicina, XV (1971), pp. 250 s.; in Minerva medica, LXIII (1972), ...
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MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] un sistema di muscoli antagonisti, in Annali della facoltà di medicina. Organo ufficiale dell'Acc. medica di Perugia, s. detta "legge del cuore", in Arch. di fisiologia, XXI [1923], pp. 427-451; La legge del "lavorodel cuore" dimostrata mediante ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] , pp. 523-537. Nel campo della immunologia si ricorda, ancora, il suo lavoro Fenomeni immunitari in patologia, in Atti d. Soc. ital. di patol., VIII dei suoi allievi.
Quale presidente del comitato di biologia e medicinadel CNR, il C. ha incoraggiato ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] di fronte alla legge sugli infortuni dellavoro, in Medicina degli infortuni dellavoro e delle assicurazioni sociali, VI [1913], pp. 257-272); i suoi interessi per i problemi dellavoro agricolo si mantennero sempre vivi, sia riguardo ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...