FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] . 245 s.). Ci limiteremo qui pertanto a indicare soltanto quei lavori che non sono stati da lui ricordati o che sono apparsi da parte, soprattutto, di storici della medicina); L. Bonuzzi, L'immagine del corpo nella medicina padovana e F. d'A., ibid ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Magistrato degli Anziani. Fu protomedico del Collegio dei medici (sebbene non avesse mai praticato la medicina) e, nel 1574, ebbe riuscire in questo intento, che superava le possibilità di lavoro di una sola persona, sì procurò la collaborazione di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] per la ricerca medica statale. La figura del professore in medicina dedito a tempo pieno all'insegnamento e alla un periodo di stasi. È necessario sottolineare che il lavoro sui nuovi standard sanitari internazionali non comprendeva soltanto le ...
Leggi Tutto
Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] la respirazione e maggiore il lavoro della ventilazione polmonare.
2. Eziopatogenesi ., Fisiopatologia e clinica dell'insufficienza cardiaca, in Atti del 92° congresso della società italiana di medicina interna: Roma 1991, Roma, Pozzi, 1991, pp ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] la sostanza di passate valutazioni del suo lavoro botanico (che vi videro un Vico, Opere, VIII, a cura di F. Nicolini, Bari 1941, ad Indicem;A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, p. 178; G. Solari, Studi su F. M. Pagano, a cura di ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] Nel 1826 iniziò infatti a lavorare nel Reale Istituto vaccinico, del quale diverrà socio nel 1836 e e di F. Puccinotti e sul concorso alla cattedra del testo di Ippocrate e di storia della medicina all'Università di Napoli nel 1844, in Episteme, VIII ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] ad accompagnare il padre nel suo lavoro, continuando frattanto privatamente, e disordinatamente . C. nella luce e nell'ombra del suo tempo, Milano 1941; J. Eckman, Jerome C., Suppl. to the Bullettin of the history of medicine, n. 7, Baltimore 1946; A. ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] il liceo Genovesi di Napoli, a ventuno ottenne la laurea in medicina e chirurgia e a ventitré quella in scienze naturali, entrambe presso atavici problemi igienico-sanitari di Terra di Lavoro, e del Meridione in generale, avviò una serie di ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] stata chiaramente consacrata dall'assegnazione a Sutherland del Premio Nobel per la medicina o fisiologia nel 1971, e da lipidi era nota già dal 1953, ma soltanto più tardi, grazie al lavoro di Robert H. Michell, si intuì che solo i recettori che ...
Leggi Tutto
Cefalea
Federigo Sicuteri
Maria Nicolodi
La cefalea, dal greco κεϕαλαία, derivato di κεϕαλή, "testa", indica genericamente una sensazione molesta o dolorosa al capo, connessa a una causa patologica [...] di lavoro e familiare. Lo stato ansioso-depressivo si associa frequentemente a declino o a perdita completa del tono
id., La teoria serotoninica dell'emicrania 1959-1991, "Annali Italiani di Medicina Interna", 1991a, 6, 2, pp. 14-24.
id., Visceral ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...