CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] il liceo Genovesi di Napoli, a ventuno ottenne la laurea in medicina e chirurgia e a ventitré quella in scienze naturali, entrambe presso atavici problemi igienico-sanitari di Terra di Lavoro, e del Meridione in generale, avviò una serie di ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] Ghislieri di Pavia a studiare medicina. All'università, grazie anche all'insegnamento di anatomia di B. ., Roma 1884, pp. 161-206; T. Salvadori, Studio intorno ai lavori ornitologici del professore F. D., in Arti della R. Accad. delle scienze di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] per la mediazione autorevole del professore di medicina Pascasio Giannetti), avvalendosi del tramite benevolo dello scienziato sul suo ruolo di riformatore. Così, dopo il meritorio lavoro di Rosa Mincuzzi, Bernardo Tanucci, ministro di Ferdinando di ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio per l'anatomia del cervello e la localizzazione della sede di G. G. filosofo e medico, Bergamo 1788; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 72 s. e passim; P.A. ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] di pollo, seguendo il modello descritto da Hamburger in un lavorodel 1934: «… leggevo distrattamente un articolo che mi era . Purves - J.R. Sanes, The 1986 Nobel prize in physiology or medicine, in Trends in Neurosciences, X (1987), pp. 231-235; V. ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] ammirazione del D. per la Germania si fece più esplicita dopo il 1870, nell'esaltazione della triade "studio, lavoro, sposato nel 1863 Sofia Capecchi, figlia di un professore di medicina dell'università di Siena. Dal loro matrimonio non nacquero figli ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] laboratorio una dozzina di lavoranti. Giuliano ebbe un'infanzia serena, trascorsa tra i tavoli di lavorodel padre con l' 1949.
Nel 1944 si iscrisse al primo anno della facoltà di medicina nell'Università della sua città. Si era in piena guerra e ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] del padre. Tra il 1924 ed il 1925, spinto anche dal successo ottenuto al concorso per una targa celebrativa di Pasteur per la facoltà di medicina P. Grande di Torino.
All'inizio del 1940 cominciò a lavorare alla grande testa di Medusa, a mosaico ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] da sei tavole disegnate dal Corti. Questo primo lavoro scientifico non comporta scoperte di valore particolare, sebbene oltrepassi il livello abituale delle tesi di medicina e provi il virtuosismo del C. nelle preparazioni anatomiche.
Dopo la laurea ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] , a spese della provincia natale, nel collegio di medicina veterinaria. Questo però, nel 1821 fu chiuso per ragioni ., I [1862], pp. 246-254).
Come accennato sopra, molti lavoridel G. erano rimasti inediti e ritenuti dispersi. Alla sua morte furono ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...