Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] sensibili differenze fra CISL e CGIL, con compiti di mediatore e di garante, per la gestione delle richieste di di successi, e si iscrisse nel generale fallimento dell’industria chimica nazionale. Ma ciò non deve impedire di cogliere gli effetti ...
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Elettrochimica e fotoelettrochimica: aspetti energetici
MMarina Mastragostino
Elettrochimica e
fotoelettrochimica: aspetti
energetici
di Marina Mastragostino
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Celle elettrochimiche: [...] può fornire. Durante la conversione reversibile (i → 0) di energia chimica in energia elettrica vi è anche uno scambio di calore con l' trasferimento di carica fra i due elettrodi (detta mediatore).
Molti studi sono stati condotti per rendere massima ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] via retrograda raggiunge il soma delle cellule nervose. A tale livello la tossina agisce, rispetto ai mediatorichimici inibitori, con meccanismo competitivo, analogo a quello svolto dalla stricnina. Pertanto le due sostanze convulsivanti agiscono ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il concetto di radicale libero ha una lunga storia nella chimica e nella biologia del 20° secolo. Un radicale libero è una qualsiasi entità molecolare, capace di esistenza [...] anche i ROS, a basse concentrazioni, possono intervenire come mediatori fisiologici dell’inizio di molti processi funzionali. A questi società moderne ha fatto diffondere l’uso di additivi chimici ad azione antiradicalica. È inoltre sempre più diffusa ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] prospettiva il Lingnan potrebbe aver agito da "trasmettitore" e "mediatore" di beni e di idee ‒ e tra queste la III sec. d.C. Le indagini per la caratterizzazione chimico-fisica delle pietre semipreziose come pure lo studio tecnologico del ...
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Conservazione e restauro dei materiali fotografici
Sandra Maria Petrillo
L’evoluzione di un certo sguardo
La definizione di uno specifico campo scientificamente inteso per la conservazione e il restauro [...] Kodachrome, in cui i copulanti sono invece aggiunti nei vari bagni chimici.
A cominciare dagli anni Novanta del Novecento, ci si è resi importante il ruolo del restauratore, quale mediatore tra le differenti professionalità implicate nella tutela ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il taylorismo e gli sviluppi dell’igiene industriale
Cristina Accornero
Alle origini del taylorismo
«L’obiettivo principale dell’organizzazione dell’impresa deve essere quello di assicurare il massimo [...] produzione industriale, sul ruolo centrale dello Stato come mediatore degli interessi generali, sulla formazione di nuove generazioni di dell’ambiente di lavoro per il futuro contratto dei chimici e un convegno dedicato alla salute dei lavoratori di ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] dello Stato sociale, assistenziale, del benessere, mediatore, redistributore, ecc. Uno degli strumenti portanti ), dalle autorizzazioni alla produzione (ad esempio nel settore chimico) ai contratti di aggiudicazione di servizi o forniture pubblici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] 20 novembre 1622 tenne una prolusione di filosofia naturale e chimica dedicata al fuoco e ai metalli (Napoli, Biblioteca Nazionale, carriera di Faber fu anche legata al suo ruolo di mediatore tra Roma e influenti membri dell’aristocrazia tedesca. Non ...
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VARASI, Giovanni
Luciano Segreto
VARASI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Milano il 4 agosto 1942 da Leopoldo e da Giuseppina Annoni.
Il padre (1907-1990) lavorò come capo-magazziniere presso il Colorificio [...] holding di famiglia Varasi, detenne l’1% delle azioni del colosso chimico italiano. Attraverso un’altra holding, la Maxfin, di cui Gianni che cercò inutilmente di utilizzare per fare da mediatore tra Gardini e Gabriele Cagliari, il numero uno ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...
mediazione
mediazióne s. f. [dal lat. tardo mediatio -onis, der. di mediare; v. mediatore]. – 1. a. Azione esercitata da una persona (o anche da un ente, un’associazione, una collettività, una nazione) per favorire accordi fra altre o per...