STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] votata dal Parlamento nel 1887. «Giorni di accanito lavoro [...]. La giornata per un mese intero cominciava alle sei del mattino e spesso non terminava alle otto di sera» – avrebbe commentato in un articolo su L’economista d’Italia (XXV ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] e dovendo convivere con gli strani turni di lavoro di un marito panettiere che usciva prima di mezzanotte e ricompariva il mattino dopo per andare a dormire. Nel 1955 morì il padre Nemo. Il marito, che aveva sempre lavorato per altri, tentò l ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] edizione della Biennale di Venezia. Pica seguì costantemente la manifestazione nelle sue recensioni su riviste e quotidiani nazionali (Il Mattino, L’Ora, Il Corriere della Sera), poi selezionate e raccolte in volume, dapprima per l’editore Pierro di ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] -nordest e sud-sudovest. Ad evitare gli eccessi della insolazione estiva, le superfici vetrate più ampie sono state aperte a mattino... mentre ai raggi bassi e troppo caldi del sole di ponente corrispondono aperture più ridotte, difese da logge e dal ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] ’ateneo. Si trasferì allora in una nuova casa in contrada Castiglioni, dove organizzò un laboratorio privato con stabulario.
Al mattino, prima e dopo la messa, allestiva gli esperimenti, dopo pranzo teneva lezione all’Università, seguiva il lavoro di ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] e Antonio Baldini. Troncò dunque gli studi universitari per seguire la sua schietta vocazione al giornalismo (scrisse per Il Mattino, Il Tempo, La Nazione), e collaborò pure con il quotidiano politico Il Mondo, nato su iniziativa di Giovanni Amendola ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] resistere alla minaccia fascista. Alle due di notte concordò con Facta un decreto di stato d’assedio affrettatamente diffuso. Il mattino dopo Facta si presentò da Vittorio Emanuele per la firma sul decreto, ma questi lo sorprese con un rifiuto e con ...
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FERRUCCI, Francesco
Irene Cotta Stumpo
Nacque il 14 ag. 1489, come risulta dalle Ricordanze del padre, a Firenze nel "popolo" di S. Frediano, da Niccolò di Antonio e da Piera Guiducci.
La famiglia ebbe [...] , fu in grado di partire alla testa di 3000 fanti per la maggior parte armati d'archibugio e di 300 cavalli leggeri. La mattina del 2 agosto proseguì per Calamecca, come informa l'ultima lettera da lui inviata ai Dieci. Il 3 agosto arrivò a Lari e ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] che il G., il quale ancora nel 1935 aveva con successo preso parte (presentato come "scrittore, redattore del Giornale del mattino, poeta") ai Littoriali del GUF (Gruppi dei fascisti universatari) nella sezione "Narrativa", nel 1936 fu arrestato per ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] di un figlio di uno dei riformatori, Carlo Soranzo.
Il L. si riservò "la direzione degli studi" e, il mattino, "il ragionar sopra ciò che il giovanetto imparasse, per convertir più facilmente in sostanza le sue applicazioni", nonché l'insegnamento ...
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mattino
s. m. [lat. matutīnum (sottint. tempus), da matutinus agg.: v. mattutino]. – 1. Parte del giorno compresa tra il sorgere del sole e il mezzogiorno (per cui le ore del mattino sono dette anche ore antimeridiane). È forma meno pop. di...
mattina
s. f. [lat. matutīna (sottint. hora); cfr. mattino]. – 1. La parte del giorno che va dall’alba a mezzogiorno; è sinon. di mattino, con cui si alterna in alcune frasi, mentre in altre l’uso ha consacrato una forma a preferenza dell’altra:...