Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ‒ consisteva essenzialmente nella perdita di un orientamento unitario. Causa e insieme sintomo di questa crisi di .). L'oltranzismo teleologico e provvidenzialistico di Galeno (di chiara matrice stoica), non si ferma neppure di fronte a un fenomeno ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] designate) da soggetto e predicato. L'impostazione gnoseologica di matrice aristotelica, che non si pone propriamente il problema del 'atto di giudizio una realtà extramentale, a un tempo unitaria e molteplice, in qualche modo identica-a e distinta-da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] , cit., pp. 147-48) e fa uso con abbondanza della metaforica organica – «matrice», «figlio», «padre», «sviluppo» (L’insegnamento di Marx, 1919, in Id., che occorre comprendere nella sua funzione unitaria e costruttiva, non cristallizzare in momenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] politica, in un sistema di pensiero che era innanzitutto matrice per l’azione – fu quello di nazione o, 1846-47), si trattò probabilmente di momenti in cui il progetto unitario avrebbe potuto prevalere sugli scopi ultimi solo in modo temporaneo. Allo ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] le soluzioni avanzate dalla pubblicistica moderata di matrice giobertiana e azegliana.
Per il L., invece , a cura di P. Crupi, Marina di Patti 1989; F. Giannetto, L'unitarismo lafariniano e la Sicilia dal 1856 al 1860, in Arch. stor. messinese, LVI ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] istituita nel gennaio 1803 per discutere il progetto di concordato tedesco si oppose alla costituzione di una Chiesa unitaria proposta dal vescovo di Ratisbona Karl Theodor Dalberg; sostenne invece, con Consalvi e della Genga, una politica di ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] ha svolto nelle culture delle origini, nonché come matrice delle teorie scientifiche. I due temi trovano il progetto (p. 14), la possibilità di una loro lettura ideologica unitaria, ma lo sforzo appare contraddittorio, dato che cospicue restano le ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] abaziale e nello stesso 1755 fu erede della madre, continuasse la gestione unitaria di fatto. Verso il 1757 un certo numero di debiti era ritiro di studioso: troppo diversa ne era la matrice, curiale, autoritaria, repressiva delle libertà cittadine, ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] . Saggio critico, ibid. 1928) che puntava a una delineazione unitaria della vita interiore, del pensiero e dell'arte del Foscolo, né in relazione alla filosofia sensistica che ne è la matrice, ma nel peculiare modo del suo articolarsi ora nello stile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] sintesi in cui il ragionamento sull’economia di matrice osservante può giungere a piena maturazione (Pene Vidari cautela da Bernardino da Siena, aprendo così la via a una discussione unitaria sull’interesse (Langholm 1992, pp. 370, 416, 526; Noonan Jr ...
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unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...