PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] pp. VI-VII).
L’esilio durò fino al 1860. Tornò inItalia ancora in parte mazziniano, ma divenne e aderì presto all’universo di valori un ruolo autorevole.
Probabilmente si era avvicinato alla massoneria già nel 1856, durante l’esilio londinese e ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] affiliato col trentatreesimo grado alla massoneria di palazzo Giustiniani. Ma che le cose siano andate in questo modo e che in modo simile siano potute andare più tardi, quando il D. rappresentò l'Italia all'Organizzazione internazionale del lavoro ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] tra molti attori, venne iniziato alla massoneria. In questo periodo intrecciò una relazione sentimentale ampliata, Milano 2002, p. 270, e quella di R. Chiti, in Dizionario del cinema italiano. Gli attori: dal 1930 ai giorni nostri, a cura di E. ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] P. Murialdi - M. Legnani, La stampa italiana nell'età fascista, in St. della stampa ital., a cura di V. Castronovo e N. Tranfaglia, IV, Bari 1980, ad Indicem; G. Vannoni, Massoneria, fascismo e Chiesa cattolica, Bari 1980, ad Indicem; D. Veneruso, L ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] S. Sede. Ciò, nonostante l'appartenenza dell'A. alla massoneria di rito scozzese, nella quale raggiunse il grado di 33.
pp. 79 s.; G. De Cesare, L'ordinamento comunale e provinciale inItalia dal 1862 al1942, Milano 1977, pp. 661-668; R. Cerri, Note ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] ; V. Schilirò, Il romanticismo e gli amici pedanti, Bronte 1912. Sul C. e la massoneria, oltre alle notizie riportate in A. Luzio, La massoneria e il Risorg. italiano, Bologna 1925, II, pp. 212, 220, 227, potrà essere consultata la Commemorazione dei ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] basso livello morale, verso il radicalismo, la massoneria e il socialismo, tutti considerati figli della e Pistoia. Ammalatosi in seguito alle percosse, si recò a due riprese in Francia. Sempre malandato in salute, rientrò inItalia dove, ai primi ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] speculativo. Così, il G. fu tra i rari seguaci inItalia delle teorie geomorfologiche di R. Jameson, che riteneva poter dedurre democratico, invocando a supporto l'adesione alla massoneria. La partecipazione del figlio Ferdinando nelle file ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] gli italiani conosciuti. Il Münter, come è noto, veniva inItalia non soltanto per studiare i manoscritti latini e greci, o colloqui che il Münter ebbe con gli alti dignitari della massoneria napoletana, da don Diego Naselli a Gaetano Filangieri, da ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] ministro B., Roma 1878;E. Piccione, A. B. ed i Partiti parlamentari inItalia, Roma 1891; S. Barzilai, A. B.,in Vita parlamentare, Roma 1912, pp. 69-79. Sulla asserita appartenenza del B. alla massoneria vedi G. Leti, Carbon. e masson. nel Risorgim ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...