scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] , coste e sterno), insieme allo scheletro viscerale o branchiale che, nei pesci, sostiene l’apparato branchiale e le mascelle e nei Vertebrati superiori viene incorporato nello s. del cranio; e di una porzione appendicolare costituita da tutte quelle ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] degli organismi d'uno stesso gruppo e fra le loro singole strutture. Consideriamo dapprima queste: già abbiamo visto che il mascellare umano, che nell'adulto è d'un pezzo, si abbozza da quegli stessi quattro pezzi che negli altri mammiferi rimangono ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] cammina sui quattro arti ed ha poco sviluppata la funzione della brachiazione. La speciale combinazione dei caratteri delle mascelle e dei denti con quelli dello scheletro distinguerebbe l'Oreopiteco dagli ominidi e da tutti i gruppi delle scimmie ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] occhi composti, porta due antenne e un cospicuo apparato boccale masticatore, nel quale, oltre alle complicate mandibole, alle mascelle setolose e a una piastra triangolare labiale, sono vistosi un paio di ciuffi di setole del labbro superiore che ...
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Antiche esperienze di Margueritte e Sourdeval, nel 1862, avevano dimostrato che facendo passare dell'azoto su una miscela, ad alta temperatura, di carbonato di bario e di carbone, si riusciva a fissare [...] realizzare una grande finezza, affinché la reazione sia più regolare e più rapida. Il prodotto passa prima per un frantoio a mascelle, viene macinato poi con un mulino a palle; ciò presenta notevoli difficoltà per la durezza del prodotto, e ancor più ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] appaiono oltremodo schiacciate. Per contro, in molti scheletri trovati nelle vicinanze mancano i crani, ma non le mascelle inferiori. Pare si tratti di inumazioni parziali, come si riscontrano nell'Europa meridionale sin dal Magdaleniano (Reallex ...
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Anglosassoni, Arte degli. Pittura
D. Park
PITTURA
Scarsi sono i resti della pittura murale anglosassone e, in verità, appena trent'anni fa sarebbe stata un'impresa quasi impossibile trattare dell'argomento. [...] , BL, Add. Ms 49598). Le teste conservate, solo quelle dei due angeli nella parte alta, presentano volti sobri, con mascelle squadrate, notevolmente vicini a quelli del frammento da Winchester. È il panneggio tuttavia a fornire gli elementi più ...
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Antonio Menniti Ippolito
Terèsa di Calcutta, santa. – Al secolo Gonxha Agnes Bojaxhiu (Skopje 1910 - Calcutta 1997), nacque da famiglia benestante d’origine albanese a Skopje, nell’odierna Macedonia, [...] incontrò Madre Teresa, cui dedicò nel suo L’odore dell’India (1962) un significativo ritratto. La descrive «asciutta, con due mascelle quasi virili, e l’occhio dolce, che, dove guarda, ‘vede’ […] ha nei tratti impressa la bontà vera […], senza aloni ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] o degli stregoni. L'uso di otturare il naso e le orecchie, di chiudere gli occhi e la bocca, ovvero di legare le mascelle del moribondo rientra in tale categoria di pratiche e mira a impedire che l'anima fugga dal corpo (Neocaledoni, indigeni di Nias ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] dei mammiferi; prevalgono sempre piccole forme (Allotheria, Pantotheria), delle quali rimangono solo denti isolati e frammenti di mascelle, recenti scoperte di avanzi in Mongolia rivelerebbero forme e caratteri importanti per la storia di questi più ...
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mascella
mascèlla s. f. [lat. maxĭlla, dim. di mala «mascella»]. – 1. a. In anatomia, ciascuna delle due complesse strutture, generalm. ossee (cartilaginee nei pesci elasmobranchi), del cranio dei vertebrati gnatostomi, che delimitano la bocca,...
mascellare
agg. e s. m. [dal lat. maxillaris, der. di maxilla: v. mascella]. – 1. In anatomia, che appartiene alle mascelle, che ha relazione con le mascelle: osso m. (spesso soltanto mascellare, sostantivato: il m. superiore; il m. inferiore...