MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] loro cultura; questa deve rimanere essenzialmente nazionale e particolaristica come forma, mentre si vuole che divenga marxista-leninista secondo il suggello "cinese", come contenuto.
Minoranze in Africa. - Nella formazione dei nuovi stati africani ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] tutte derivanti dalle diverse tradizioni culturali nazionali e/o ideologiche di appartenenza. Nella tradizione di ispirazione marxista-leninista del mondo sovietico la modernità, misurata sull'estinzione del sistema di produzione feudale, ha tempi e ...
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MATERIALISMO
Delio Cantimori
. Materialismo storico (XXII, p. 563). - Nel periodo dal 1917-20 al 1948 si sono definite due principali linee di sviluppo del materialismo storico, distinte, e spesso contrapponentisi [...] inteso è a sua volta il materialismo dialettico, come "concezione del mondo del partito marxista-leninista" (per il significato della definizione "marxista-leninista", v. Stalin, Dalla conversazione con la prima delegazione operaia americana, in Marx ...
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MANGESTÙ HAYLAMĀRYĀM
Lanfranco Ricci
Uomo politico etiopico, nato intorno al 1940. Ufficiale di carriera, fece parte del gruppo di militari, presto denominato Därg, che nel 1974 attuò l'azione rivoluzionaria [...] in seguito alla quale fu abolita la monarchia e formato il nuovo stato etiopico di espressione marxista-leninista. Abile e deciso, riuscì a superare a suo vantaggio i violenti contrasti interni tra i membri del Därg, rimanendo alla fine unico ...
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LIU SHAO-CHI
. Uomo politico cinese, nato nella provincia dello Hunan nel 1898, da famiglia contadina di media condizione. Avendo aderito nel 1920 all'Unione della gioventù socialista, nel 1921, costituitosi [...] e Chou En-ai, la sua posizione ideologica essendo caratterizzata dalla fermezza dei suoi richiami all'ortodossia marxista-leninista. Nel 1949 L. venne eletto vicepresidente della Repubblica, nel 1954 presidente del Comitato permanente del Congresso ...
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Vedi Spagna dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Spagna è stata un fiorente impero coloniale tra il Sedicesimo e il Diciassettesimo secolo (il cosiddetto Siglo de oro): possedeva numerose colonie [...] Il movimento univa l’ideologia antispagnola e ultracattolica del fondatore del Pnv, Sabino Arana, all’ispirazione marxista-leninista; il suo obiettivo era l’indipendenza della regione basca dalla Spagna. Considerata un’organizzazione terroristica dal ...
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Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Stretto tra i colossi di Brasile e Argentina, il Paraguay – ‘El corazon de America’ – è uno dei paesi meno sviluppati del subcontinente americano. [...] .
Un’altra minaccia interna è costituita dall’Ejército del Pueblo Paraguayo (Epp), un gruppo guerrigliero di stampo marxista-leninista, radicato nella zona centro-orientale del paese e probabilmente legato alle Farc colombiane. L’azione radicale ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] alleanze e clientele in tutti i continenti. L'atteggiamento sovietico non potrebbe essere più chiaro: il dogmatismo marxista-leninista, professato anche da Stalin, considerava il colonialismo come un prodotto del mondo capitalista, al quale serviva ...
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Democrazia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Democrazia
sommario: 1. La terza ondata. 2. Capitalismo e democrazia. 3. Le nuove sfide. 4. Verso la democrazia elettronica. □ Bibliografia.
1. La terza [...] , in una lucida previsione degli esiti della rivoluzione marxista, aveva chiamato la "burocrazia rossa". In tal modo, furono estirpate le radici della "politica operaia liberale" che Lenin considerava una "grave malattia", essendo il suo obiettivo ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] tra le due guerre e soprattutto dopo il 1945.
c) Recenti teorie politiche dell'imperialismo
Contro le teorie marxiste-leniniste, molti interpreti occidentali dell'imperialismo tengono fermo, come già in passato, al primato dei fattori politici e ...
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marxista-leninista
agg. e s. m. e f. (pl. m. marxisti-leninisti, f. marxiste-leniniste). – Sostenitore, seguace del marxismo-leninismo: le concezioni, l’ideologia dei m.-l.; partiti, gruppi marxisti-leninisti.
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....