Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] i grandi gruppi economici e finanziari, le cui politiche e le cui strategie non sempre coincidono con quelle degli Stati.
Marx affermò che la tendenza a creare un mercato mondiale è ‟inerente al concetto stesso di capitalismo": questo infatti tende a ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] de Tocqueville, infatti, gli Stati Uniti sono stati considerati come una nazione ad alta mobilità sociale. Lo stesso Marx attribuiva la ridotta presenza di un partito comunista negli Stati Uniti proprio alla mancanza di una classe proletaria immobile ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] la violenza di Stato con la violenza rivoluzionaria, sicché possono affermare che la "rivoluzione è la forza motrice della storia" (K. Marx e F. Engels, L'ideologia tedesca, in Opere complete, cit., vol. V, p. 39). E possono altresì affermare che la ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] prima di Pigou i socialisti francesi del primo Ottocento - ad esempio Proudhon e Fourier - e in seguito Karl Marx (v., 1852, 1867-1894 e 1844; v. Marx ed Engels, 1845-1846 e 1848) avevano posto al centro delle loro teorie la forza disgregatrice della ...
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conflitto sociale
Stefano De Luca
Antagonismo tra gruppi sociali
Tutte le società sono attraversate da conflitti sociali, ossia da contrasti per assicurarsi posizioni di potere, ricchezza e prestigio. [...] alle forme giuridiche, dalle forme istituzionali alle idee morali e politiche.
Ma qual è la molla dell'evoluzione storica? Secondo Marx essa è costituita dal rapporto tra le forze produttive (ossia gli uomini, i mezzi e le conoscenze che servono a ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] , in cui tutti sono uguali come cittadini (mentre, in realtà, tutti sono diseguali in quanto membri della s. civile). Sicché per Marx s. civile/borghese e Stato devono essere soppressi, e si deve dar vita a una comunità di liberi e di uguali, che si ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
Introduzione
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una [...] tale che esso diventasse accessibile e dominabile, e che gli individui partecipassero realmente a questa società come individui (v. Marx ed Engels, 1959, vol. IV, p. 482; v. Adler, 1964).
Di fronte al livello di sofisticazione teorica del pensiero ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] caratteristiche che sono rilevanti per particolari gruppi di impiegati e funzionari (ad esempio quelli dell'industria nel caso di Marx e di Weber), ma che con l'espandersi della categoria e con la progressiva differenziazione delle sue funzioni non ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] storia della sociologia Aron sembra essere stato più perspicace di Parsons: in Le tappe del pensiero sociologico egli ha descritto Marx, Weber e Simmel da un lato, e Durkheim, Mauss e Lévi-Strauss dall'altro, come i rappresentanti di due tradizioni ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] Ernst Zinn e anche di Bruno Snell, ma si laurea nel 1952 con Josef König, professore di filosofia, con una tesi su Marx. Subito dopo realizza il suo sogno di un viaggio in Italia. Nel settembre del 1952 parte per Londra e inizia come post-graduate ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...