Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e da una grossolana lettura di Ernesto de Martino – che i processi di secolarizzazione fossero incompatibili con per la corporeità di Wojtyla, quando, con il carisma del suo corpo giovane ed espressivo trascinava le folle di tutti i continenti ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Il totale mutamento nell'esistenza di G. lo condusse ad annullare il matrimonio contratto in precedenza, ma mai consumato, con una giovane predicò nel 1422 all'Aquila e a Roma, per il giubileo indetto da Martino V, dove tenne in campo de' Fiori una ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] » che «ha seminato interrogazioni morali in adulti e giovani, in credenti e non credenti».
In quanto al Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini (1994) modulando il viaggio dell’anziano Simone Martini/Luzi al suo termine atemporale; che ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , trasformò il tempio in un duplice oratorio, in onore del Battista precursore di Cristo e di s. Martino iniziatore del più importanti si deve ascoltare il parere di tutti, "perché sovente il Signore rivela al più giovane l'idea migliore": preziosa ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] là delle formule di cortesia»35. Così, dunque, impose al giovane vescovo di accettare Ario con parole che non lasciano spazio a sono il disprezzo e l’ostilità con cui è visto dai vescovi contemporanei il primo monaco-vescovo d’Occidente, Martino di ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] presenti in tutto l'immenso territorio imperiale. Il "manco male" che il D. giovane ha tanto sprezzato, assume così, visto da il 15 maggio 1573, Giovanni Listhius), assegnato, il 5 marzo 1574, il vescovato di Lesina all'aquilano Martino de Martini ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] 1220 Onorio III assegnò al giovane cardinale un nuovo campo di attività, nominandolo, il 3 agosto, primo rettore del 167, 172-182, 188-193, 203-212; P. Egidi, L'abbazia di S. Martino al Cimino, in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 184 s., 188-90 ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] della morte. Che almeno il primo dei volumetti raccolga appunti relativi a corsi seguiti da giovane sembrerebbero attestarlo una nota in da un esponente della scuola galenica, P.A. De Martino, e la conseguente richiesta del primo di interventi in ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] nel 1396), che la giovane F. accettò solo malvolentieri Colonna a una effimera signoria, quando il marito di F. venne ferito gravemente degli Ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431), Atti del ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] secondo il modello dell'elezione di Martino V al concilio di Basilea) nella persona del cardinale Gonzaga, il quale la morte precoce del giovane prelato impedì la realizzazione del progetto. Non maggiore fortuna ebbe con il cardinale Federico Gonzaga: ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...