PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] diModena Egidio Foscarari e, alla fine di ottobre, Pietro Carnesecchi, il quale, accampando ragioni di salute, rifiutò a sua volta di 6 marzo) e nei mesi successivi fu la volta diMario Galeota, Verdura, Sanfelice e altri arrestati durante il ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e a Modena nel tentativo di scongiurare un nuovo focolaio di guerra tra Francia (appoggiata dal duca diModena e da quello di Savoia) 1847, pp. 602-615; A. Ademollo, Il matrimonio di suor Maria Pulcheriaal secolo Livia Cesarini, Roma 1883; A. Schiavo, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] titolo presbiteriale della basilica di S. Maria in Trastevere e assunse quindi le cariche di prefetto della congregazione ad ind.; G. Manni, La polemica cattolica nel Ducato diModena (1815-1861), Modena 1968, ad ind.; A. Omodeo, Studi sull'età della ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il 7 luglio 1372, in seguito alla disfatta di Rubiera (presso Modena), nel mese precedente, delle truppe della Chiesa 27 marzo 1378 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria Nuova, suo titolo cardinalizio.
La tomba di G. XI, tuttora visibile, fu costruita ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ecclesiae" (tra cui le due chiese cattedrali di S. Maria e di S. Stefano, testimoniate dagli anni 774-800 della Riforma: Wiligelmo, Lanfranco, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo diModena, cat., Modena 1984, pp. 765-834; M. Lucco, Stefano da Ferrara, ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Modena, dal 1919 seguì gli studi liceali a Padova e nel 1924 si trasferì a Roma. Qui si iscrisse nel 1925 al corso di a Roma alla fine dell’anno, divenne assistente di Orso Mario Corbino e proseguì i lavori di spettroscopia (1932-34) con Segrè, col ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] pienipotenziari del cardinale. In un convento della diocesi diModena, Goffredo inflisse l'interdetto a Pisa il 17 cfr. G. P. Bognetti, Santa Mariadi Castelseprio, Milano 1949, pp. 321-363 Per i legami di C. IV con la famiglia bresciano-bergamasca ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] . Nel 1768 fu ascritto alla Royal Society di Londra, all’Accademia dei Dissonanti diModena e all’Istituto delle scienze di Bologna; nel 1769 entrò come membro della Reale Accademia di scienze e belle lettere di Mantova e ben presto venne chiamato a ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] diModena e oltretutto contro la volontà del candidato. Simplicio dichiara comunque valida l’ordinazione di Gregorio, ma minaccia Giovanni di privarlo del diritto di a s. Andrea, sorgeva nei dintorni di S. Maria Maggiore, ma fu demolita nel 1684. A ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] e Mus. Estense diModena; l'Incoronazione della Vergine già nella Coll. Hurd di New York.Allo di Genova; quella del Louvre (Malvano, 1969); della chiesa di S. Mariadi Castello a Genova (Rotondi Terminiello, 1978); del Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo di ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
vino arancione
loc. s.le m. Vino di colore aranciato, frutto della particolare lavorazione di uve a bacca bianca, macerate a contatto con le bucce in modo da estrarne le sostanze che daranno al vino la colorazione particolare e un gusto intenso...