CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] trasse materiale utile alle osservazioni di anatomia umana; studiò il sistema nervoso dei Pesci e compì vivisezioni su Mammiferi. Nello studio dell'anatomia tenne comunque sempre presente i riferimenti alle attività della chirurgia, al cui esercizio ...
Leggi Tutto
HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] dei tessuti sopravviventi, V, Sulla conservazione della funzione del sistema nervoso centrale, irrorato da soluzioni saline nei mammiferi di specie ibernanti e sulle condizioni per la conservazione della funzione dei centri respiratori, in Arch. di ...
Leggi Tutto
ISSEL, Arturo
Nicoletta Morello
Nacque l'11 apr. 1842, da Raffaele ed Elisa Sonsino, a Genova, ove seguì e concluse gli studi secondari; frequentò quindi la facoltà di scienze di Pisa, allievo di G. [...] ligustica di scienze naturali e geografiche, V (1894), pp. 329-359; Liguria preistorica, Genova 1908; A proposito di alcuni mammiferi fossili del Genovesato e del Savonese, in Rend. della R. Accademia dei Lincei, cl. di scienze fisiche, mat. e ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] in un gruppo degli uccelli di transizione, mentre il Wotton aveva riconosciuto (come già Aristotele) che i pipistrelli sono mammiferi. In questo stesso gruppo di transizione sono classilicati anche animali favolosi, come grifi ed arpie. I pappagalli ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] animale (Modificazioni delle disposizioni che disciplinano la materia della vivisezione negli animali vertebrati a sangue caldo [mammiferi ed uccelli], in Biochimica e terapia sperimentale, XVIII [1931], pp. 92-108). Eletto nel 1914 al ...
Leggi Tutto
BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] , ma assai più conosciute, intendeva far valere, partendo da un raffronto anatomico fra gli uomini ed alcune specie di Mammiferi più comuni, la necessità di studi più estesi e approfonditi di patologia comparata.
Ancora negli ultimi anni egli aveva ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] e gli organi di senso. Il G. giunse a supporre che alcune razze di anofele non pungessero l'uomo ma altri Mammiferi domestici, e sul tema dell'anofelismo senza malaria iniziò una ricerca che altri avrebbero concluso.
Come ritenevano anche i medici ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] americano J. J. Audubon e con lo svedese S. Nilsson, con cui scambiò notizie ed opinioni su alcune specie di Mammiferi, con G. R. Gray, che usò in gran parte la classificazione del Bonaparte. Al Cuvier mosse critiche a proposito dei criteri ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 1872-75). Fin dalla prima di queste opere il progetto si rivelava superiore alle forze del De Meis. I Mammiferi infatti dovevano, secondo lo schema originario, delineare una completa teoria idealistica della filogenesi ma la trattazione si interruppe ...
Leggi Tutto
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...
pelo
pélo s. m. [lat. pĭlus, di origine sconosciuta]. – 1. a. Produzione epidermica filiforme e flessibile, costituita da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprende uno scapo o porzione libera, e una radice che presenta al suo...