Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] 'inquinamento atmosferico provocato dal traffico automobilistico. Le malattie prodotte da questo fenomeno non hanno origine soltanto biologia e ormai ampiamente sfruttate nelle manipolazioni genetiche.
La fantascienza immagina che nano-robot penetrino ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] questa la modalità terapeutica più efficace per far superare la fase acuta della malattia.
Le nuove frontiere. - La terapia genica sembra avvicinarsi. Grazie all'ingegneria genetica e alla tecnologia del DNA ricombinante sono in corso di sviluppo e ...
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LAVORO
Franca Rabaglietti
Franca Rabaglietti
Giovanni Berlinguer
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, 11, p. 166; III, 1, p. 968).
Legislazione del lavoro.
Provvedimenti legislativi. - La legislazione [...] 1971, in rapporto con la riduzione delle unità occupate. Anche le malattie professionali sono cresciute: la silicosi, che è la principale, da , con maggiore frequenza di tumori e mutazioni genetiche. La dose massima tollerabile viene valutata in ...
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(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] non un virus o un microrganismo) determini una serie di malattie infettive, le ricerche tuttora in atto tendono a chiarire una in modo da garantire ciclicità e reversibilità. Mutazioni genetiche a carico di proteine G, oppure processi enzimatici ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] grassi saturi e maggiore esposizione al rischio di malattie cardiovascolari), trova fondamento l'assunzione di indicazioni l'introduzione di nuove biotecnologie (come l'ingegneria genetica nella produzione di alimenti a composizione mirata e nella ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] occidentali (figg. 5-6), corrisponda una minore incidenza di alcune malattie. Ciò è stato confermato da vari autori (D. M. Se è dunque vero - ferma restando l'importanza del potenziale genetico - che noi siamo ciò che mangiamo, è altrettanto certo ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] basate sull'ipotizzato rilievo di associazione tra ''personalità'' e malattie. H. Seyel, del resto, aveva documentato sin dal 1936 ecc. In base alle attuali cognizioni acquisite da ricerche genetiche e dalla biologia molecolare siamo oggi in grado di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] tentativo di integrare la teoria della selezione naturale con la genetica, che segnò l'inizio della corrente del neodarwinismo, si del 10% dei casi e spesso nelle fasi iniziali della malattia; è un sintomo fortemente disturbante per i caregivers e una ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] da ipnotici; l'epatosi da morfinici; le alterazioni genetiche da LSD; il decadimento intellettuale, la compromissione delle così l'idea del tossicomane quale vittima di una malattia. Il contrasto tra l'approccio repressivo e quello terapeutico ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] dare inizio all'a., ma accelerare il passaggio da uno stato di difettoso contenimento a uno stato di malattia; 3) i fattori genetici, tra cui l'HLA, possono influenzare profondamente le risposte all'agente infettivo; 4) non si possono tralasciare la ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
preimpianto
(pre-impianto), agg. Che precede la fase di impianto; con particolare riferimento all’impianto nell’utero di un embrione frutto della fecondazione in vitro. ◆ La proposta [del senatore Antonio Tomassini] prevede innanzitutto la...