La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] nascita degli esseri umani al di fuori del rapporto sessuale. Messa da parte la tendenza popolare fatta propria dalla coppia che intende fare ricorso a tale pratica, evitando in tal modo la trasmissione di malattie genetiche. Molto differenti sono ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] gestazione nella donna dopo un rapporto sessualea rischio di concepimento» (< fr seguire il decorso di una malattia e verificare l’efficacia della Bernardini 2003, p. 31).
Ci riferiamo atrasmissioni come Superquark (prodotto da RAI 1), dove ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] di matrimoni dinastici o di trasmissione ereditaria - gli imperi premoderni perseguirono larga misura dai germi e dalle malattie infettive portati dagli Europei, ma sessuale, per contro, in Europa sono meno definite e assertive rispetto a quelle ...
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Età
Jean S. La Fontaine
Introduzione
Il ciclo di vita
Il processo di crescita e invecchiamento è un fenomeno universale. Uno dei dati biologici fondamentali, comune a tutte le società, è che la vita [...] insufficiente, malattie e calamità riguarda i meccanismi della trasmissione culturale nel senso più le persone di mezza età e gli anziani a detenere il potere, questo fatto di per se quando raggiunge la maturità sessuale, ma le cerimonie comunitarie ...
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Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] con una repressione sessuale più o meno dalla 'danza in tondo' alla 'danza a otto'. Più precisamente, compie sul favo verticale della selezione naturale - malattie, mutamenti ecologici, ecc tempo osservati casi di trasmissione culturale. Ad esempio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] in Europa con estrema rapidità a causa della totale assenza di un’immunità acquisita nella popolazione. Ma la rapida diffusione della malattia, così come il meccanismo della sua trasmissione per via sessuale, divennero quasi immediatamente chiari ai ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] corpi affetti da malattie i metodi impiegati nella a partire dal XIII sec., attraverso vie di trasmissione ancora non identificate. Alcune tavolette assiro-babilonesi del VII sec. a ), tecnico (figure di strumenti) e sessuale (il re e la regina uniti ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] la trasmissionesessuali, anche la teoria batesoniana dell’outbreeding ottimale trova conferme indirette (per es., in studi di tipo immunologico), a riprova della necessità darwiniana di assicurare una variabilità genetica atta a evitare che malattie ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] parte di neotenici, allevati in modo da differenziare organi sessuali maturi. Da questi e da analoghi sperimenti suoi e zanzare della trasmissione della malattia fu sostenuta, con una serie di fatti da lui osservati, dal medico americano A.F.A. King ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] dell’apparato sessuale adattando la risposta riproduttiva a seconda della presenza la trasmissione ‘purinergica’ (l’adenosina è una purina) accanto a quella essere il coinvolgimento delle proneurotrofine in malattie neurodegenerative, quali per es. il ...
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trasmissione
trasmissióne s. f. [dal lat. transmissio -onis, der. di transmittĕre «trasmettere», part. pass. transmissus]. – In genere, l’operazione, l’azione, il fatto di trasmettere. 1. a. Trasferimento, passaggio da un soggetto o da un...
prevenzione
prevenzióne s. f. [dal lat. tardo praeventio -onis; nel sign. 2, dal fr. prévention]. – 1. Adozione di una serie di provvedimenti per cautelarsi da un male futuro, e quindi l’azione o il complesso di azioni intese a raggiungere...