GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] diverse razze o specie di fillossera della vite, ibid., XXXIII (1924), 1, pp. 47-52 (in collab. con M. Topi); Contro la malaria nell'Agro Pontino, in L'Avvenire sanitario, XIX (1925), 13.
Fonti e Bibl.: Onoranze a B. G., Roma 1925; G. Montalenti, B ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] Bignami. Insieme con quest'ultimo e con G. B. Grassi condusse una lunga serie di ricerche sulle varie forme cliniche della malaria, che in molte zone vicine a Roma mieteva molte vittime umane.
Da poco Ch.-L.-A. Laveran aveva annunciato la scoperta ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] di 20 centigrammi di chinino in forma di tabloidi, prodotti dallo Stato, da 15 a 5 giorni prima di entrare in zona malarica, di proseguirlo per almeno due mesi dopo esserne usciti e di riprenderlo in seguito da marzo a giugno onde evitare che l ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] American Journal of hygiene, XVI [1932], pp. 137-162, in collab. con L.W. Hackett - E. Martini; Housing as a factor in malaria control, in Transactions of the Royal Society of tropical medicine and hygiene, XXVII [1932], pp. 65-72, in collab. con L.W ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., s. 8, III (1947), 2, pp. 670-676; P.F. Russel, Italy in the history of malaria, in Riv. di parassitologia, XIII (1952), pp. 93-104; A. Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 168 ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] Società di igiene e medicina tropicale, e nel '98 - con G. Fortunato e L. Franchetti - la Società per gli studi sulla malaria).
Dopo l'ampio, accurato studio sulla epidemia di colera di Roma (Il colera di Roma nel 1893 in confronto con le precedenti ...
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RAFFAELE, Giulio
Gilberto Corbellini
RAFFAELE, Giulio. – Figlio dello zoologo ed embriologo Federico e di Maria Manche, nacque a Napoli il 19 luglio 1895.
Laureato in medicina a Roma, dal 1933 era libero [...] per un triennio (a decorrere dal 1° gennaio 1946) il Comitato provinciale antimalarico in qualità di commissario straordinario per la malaria.
Divenuto socio nazionale dei Lincei nel 1972, morì a Roma il 9 marzo 1977.
I principali studi di Raffaele ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] il termine di granuloma, ma di una reazione gliale alle emorragie miliariche che si riscontrano nel cervello in alcuni casi di malaria perniciosa (della patogenesi di tali emorragie egli si era occupato nel 1916 insieme con A. Nazari), vale a dire di ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] sarda rimase fino a quando, lasciata definitivamente la Sardegna nel 1935, si ritirò a Roma, dove proseguì le sue ricerche sulla malaria e sulla rabbia. Non fondò scuole né formò allievi.
Morì a Roma il 17 giugno 1952.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] e nella milza è causa di flogosi cronica.
Nel 1915 uscì a Torino la sua opera più importante, un vasto trattato su La malaria, di pp. 1127, nel quale sono sintetizzate le sue idee, frutto di anni di lavoro. In quest'opera egli formula il concetto che ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.