GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] dolore che esclude, da parte di G., il benché minimo sospetto di ambizioni a suo danno del tutore e di sue magie a renderlo impotente. G. è inquadrato nella campagna sollecitata da Venezia - per conto della quale il provveditor Pietro Marcello si ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] figure scolpite, di cui si occupa una scienza difficile da penetrare e che necessita del supporto dell'astrologia, della magia, della negromanzia, fatte salve le ragioni di una cauta posizione che esclude ogni costrizione sui comportamenti dell'uomo ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] , esaltata in quella di filosofia atomistica e chimica - anche una parte che per le sue capacità operative è chiamata "magia": dunque l'insieme di discipline fisiche, matematiche e chimiche emerso dalle esperienze e dalle ricerche dei "moderni", ma ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] strumenti, suggerì i momenti astrologici opportuni per certe iniziative, pronosticò eventi; procurò a Gonzaga testi di magia naturale e medico-alchemici; intorno al 1599 iniziò l'insegnamento delle matematiche ai principi Francesco e Ferdinando ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] . È sempre quella benedetta armonia di tutte le parti fra loro, è quella corrispondenza delle parti al tutto che opera la magia. Se ciò non fosse, l'accozzo il più inintelligente, e la ripetizione la più inconsulta dei grandi esemplari porterebbe per ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] . Il compositore Cortesi preferisce ognora una azione semplice, chiara ed animata da situazioni ora patetiche ora forti, alla magia di strepitosi avvenimenti che appagano l'occhio dei molti, e non quadrano col senno degli altri". Dopo Alceste e ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] riconduceva il significato della confessione alla volontà di eliminare i peccati compiuti attraverso una catarsi attuata tramite la magia della parola. Dopo l’uscita del terzo tomo spiegò il metodo adottato: alla raccolta e alla critica del ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] riuscire a interpretare il mondo e quindi a governarlo.
Ma c'era comunque una differenza con gli esperti di magia della corte Han: mentre questi sfruttavano tali conoscenze solo per sé stessi, i letterati confuciani avevano sempre come obiettivo ...
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CICOGNANI, Antonio
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Nacque a Faenza il 18 maggio 1857 (e non il 29 maggio 1858 come in Enc. della musica Rizzoli Ricordi)da Angelo e Maria Ghetti. Entrato al liceo musicale di Bologna (dove ebbe come [...] la nave mia" (Carducci); "La lavandaia di San Giovami" (Carducci); "Ho pianto" e "Imitazione" (Leopardi), "Testina d'oro" (S. Ferrari); "Magia di baci" e "Spiando ai vetri" (C. Zangarini); "Su l'erta dolorosa" (A. D'Angeli); "Mors ultima Dea" (M ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] italiennes au commencement du XIVe siècle, in Ars nova. Colloque international… 1955, Liège 1959, pp. 149-163; Lirismo, magia, dramma in Murmahal, in Atti del Secondo Congresso internaz. di studi spontiniani, Firenze… 1954, Jesi 1979, pp. 23 ...
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magia
magìa s. f. [dal lat. tardo magīa, gr. μαγεία]. – In generale, pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi...