(XIV, p. 207)
La moderna E. fu fondata nel 1834 col nome di Nea Psarà sul posto dell'antica E., di cui prese più tardi nuovamente il nome. L'antica città sorse nel secolo 8° a. C. per la fusione (synoikismos) [...] il tempio di Apollo, la vicina fontana pubblica, il ginnasio meridionale, i bagni del porto, la porta occidentale, la tomba macedone. Il tempio di Iside venne scavato nel 1914; nel 1961 C. Petrakos scoprì la tholos dell'agorà di età classica. Sin ...
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Con e senza λόγος o ἀγών, si adopera grecamente a denotare un discorso in onore di estinti; equivale dunque alla laudatio funebris dei Romani. Negli spiriti però s'identificano epitafio e laudatio solo [...] è per i moderni l'epitafio, l'orazione sessantesima, di Demostene che si riferisce al momento dopo la vittoria di Filippo il Macedone sugli Ateniesi a Cheronea. D'altro genere e d'altri spiriti è la lode che Platone fa dire a Socrate o piuttosto ad ...
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Città della regione transcaucasica, capitale della repubblica dell'Azerbaigian, situata sulla sponda occidentale del Mar Caspio, nella parte più interna di una baia semicircolare della penisola di Apšeron. [...] forme Bākuh, Bākūh o Bākūyā; ma la sua origine devessere assai più antica. Secondo la tradizione sarebbe stata fondata da Alessandro il Macedone. Dal sec. VII d. C. fu in potere degli Arabi, poi dei Shirwān Shāh. Dal 1583 fino al 1606 Baku appartenne ...
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Sparta
Giorgio Cadoni
Nel secondo capitolo del libro I dei Discorsi, M., riproducendo quasi alla lettera alcuni dei più importanti luoghi del sesto libro delle Storie di Polibio (→), celebra la costituzione [...] ma non, ed è importante notarlo, l’«intenzione». Al contrario dei Gracchi, Cleomene, al quale solo «la potenza de’ Macedoni e la debolezza delle altre republiche greche» (Discorsi I ix 17) avevano impedito di avere successo, non poteva dunque essere ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] che il Soma fu costruito (o rifatto) da Tolemeo IV, il quale vi avrebbe riunito le spoglie della madre Berenice e quelle del Macedone e dei suoi successori; ma non abbiamo notizie certe sulle tombe dei Tolemei, dopo il IV Lagide, fino a Cleopatra.
La ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] (a nord di Berytus), che ebbe fin dagli inizi contatti con l'Egitto. Fu poi via via inserita nell'orbita achemenide, macedone (dopo la conquista di Alessandro), giudaica (sotto la dinastia degli Iturei e soprattutto all'epoca di Erode il Grande, che ...
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CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] Magno, non conviene che armi i soldati nel modo che si costuma oggidì, et ad altra guisa farà le armature a Macedoni, ad altra a Romani» (Lodovico Dolce, 1557). Questo bisogno di fedeltà «archeologica» si traduce in lavoro antiquario e richiede che ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] (356-346 a.C.) subì un altro rovescio per l’intervento di Filippo II a favore dei Beoti e nel 347 a.C. l’esercito macedone sceso in Focide devastò 20 (Paus., X, 3, 1) o 22 (Demosth., Or., XIX, 123) città, tra cui quella di Neon, identificata con l ...
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MONUMENTO EQUESTRE
G. Calcani
Si designa con questo termine la rappresentazione scultorea a tutto tondo di figure a cavallo, isolate o in gruppo. Di questa tipologia artistica, tra le più diffuse nel [...] di Giunone Sospita a Lanuvio riprende lo schema dei cavalli rampanti e, pur non rispettando l'iconografia d'insieme del gruppo macedone (Calcani, 1984), la scelta artistica di Murena si pone in linea con una serie di m. e. innalzati a Roma nell ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] di s. Caterina nella chiesa vecchia di Tokalı.A partire dalla metà del sec. 10°, all'epoca della rinascenza macedone, le pitture testimoniano di una ricerca che investe tanto l'aspetto stilistico quanto l'esegesi dei testi che vengono illustrati ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
macedonia1
macedònia1 s. f. [dal nome della regione balcanica (v. la voce prec.), da dove provenivano i tabacchi usati per questo tipo di sigarette], invar. – Marca di alcuni prodotti da fumo (sigarette e trinciato) fabbricati in passato dal...