CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] la sua Tipocosmia o forse, come già Giulio Camillo per il Theatro, intendesse giungere alla costruzione di una sorta di macchina o di edificio che ne realizzasse materialmente il modello, anche se in conclusione del suo lavoro aveva giudicato simili ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] opere d'arte prelevate dai magazzini dei nostri musei, dove esse giacevano inutilizzate. Riorganizzò, poi, tutta la "macchina" dell'ambasciata, adeguandola, a modo suo, alle esigenze del regime cui apparteneva. Grosvenor square divenne, pertanto, il ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] modo sostanziale dal Barbello per la diversità delle fonti figurative, per il modo sempre concreto di ideare la macchina sacra (per questo aspetto è probabile abbia influenzato talvolta il cremasco), per le evidenze naturalistiche, per la pregnanza ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , vi unisce testi tradizionali della polemica anticuriale germanica, funge insomma da antologista in vista della costruzione di una macchina da guerra contro la Roma papale; a tutto ciò aggiunge, nel secondo tomo la prima, più breve, redazione ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] paradossale del genere. In Carolina Invernizio (1970), ad es., oggetto della satira è la letteratura agiografica, la macchina microdickensiana del romanzo d’appendice, del grand guignol feuilletonesco a puntate (sulle orme di Edgar Allan Poe e di ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] Francia, a cura di M. Colesanti, Roma 1980, pp. 35 s.; M. Capucci, Il romanzo a Bologna, in "La più stupenda e gloriosa macchina". Il romanzo italiano del sec. XVII, a cura di M. Santoro, Napoli 1981, pp. 3-36; J. Lafond, L'esthétique du "dir moderno ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] più trasparente, così già come in Diceria dell’untore e Argo il cieco. Un’opera di ricapitolazione e riavvio della macchina affabulatoria» (F. Caputo, Introduzione, in Opere/2 1989-1996, Milano 1996, p. XXI).
Il passaggio dall’autobiografismo a una ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] un’ultima amante, dal significativo nome di Felicita, ricercata in funzione terapeutica.
Il 12 settembre 1928 un incidente di macchina, al ritorno a Trieste dalle terme di Bormio, gli causò la rottura di un femore: trasportato all’ospedale di Motta ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] soprattutto nella dissertazione sull'anima dei bruti, nella quale il G. rigetta l'interpretazione dell'animale come semplice macchina e si pronuncia a favore della teoria tradizionale di un'anima sensitiva che ne governa i processi vitali. Ricco ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] invece al giovane senigalliese Enea Discepoli, in procinto di partire per un lungo viaggio in Ladakh (India), una macchina fotografica, alcuni rullini e dettagliate istruzioni di ripresa, per poi trarre dal materiale riportato la serie La terra ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
macchinare
v. tr. [dal lat. machinari, der. di machĭna nel senso di «macchinazione, inganno»; nel sign. 2, der. di macchina] (io màcchino, ecc.). – 1. Ordire, preparare, tramare, a danno di altri: m. insidie; m. la morte, la rovina di qualcuno;...