Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Ippocrate e di Galeno; dietro la costruzione di macchine e strumenti scientifici, con la conseguente rivalutazione del lavoro che insegna anche alle dame il modo di percepire la scossa elettrica per mezzo dello strofinamento di una palla di vetro o ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] Scienza, tecnologia e sviluppo economico
Due secoli fa la macchina a vapore di James Watt dava inizio a un il brevetto del nuovo sistema di trasmissione degli impulsi e segnali elettrici, e dove riprese i suoi esperimenti, arrivando a estendere ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] qualità e a più colori. Già nel 1848 erano in commercio macchine capaci di produrre un alto numero di fogli all'ora. Intorno agli un Prometeo che non reca più il fuoco ma una lampada elettrica. La luce artificiale, d'altro canto, è un tema dominante ...
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Tecnologie per la gestione dell’informazione
Francesco Rogo
Era digitale e società dell’informazione
L’informazione ha ormai conquistato i più diversi ambiti della nostra società, ricoprendo ruoli d’importanza [...] essere vissuta dall’utente alla stessa stregua dell’erogazione della corrente elettrica, del gas o, addirittura, dell’acqua.
Nuove frontiere si della computazione – basata sul modello astratto della macchina di Turing –, bensì su un nuovo paradigma ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] In base a questa scoperta, lo scozzese James Watt inventò la macchina a vapore, in cui la forza del vapore che si dilata per gli ascensori, anche se in questo caso c'è un motore elettrico che tira il cavo al posto di un essere umano!
Aprire e ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] Nell’ e nell’informatica gli attuatori sono generalmente i dispositivi deputati al movimento, mentre nel settore delle macchineelettriche l’ corrisponde al cosiddetto , il quale comprende il convertitore, il motore e altri componenti di regolazione ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] farmaceutica. Dopo il 1870, nell'ambito dell'industria elettrica in rapida evoluzione negli Stati Uniti, T.A. Edison L.J. e G. Biro, o gli occhiali da sole e la macchina fotografica polaroid dell'americano E.H. Land; anche in tempi più recenti, ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] e di controllo. L'unità di calcolo è costituita da tutti gli operatori di calcolo della macchina. Gli operatori, nei quali le variabili dipendenti sono tensioni elettriche, e, e la variabile indipendente è il tempo, t, si dividono in due categorie ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] delle forze che devono essere vinte per ottenere lo scopo della macchina oppure di forze che portano a una dissipazione di energia, quali ha carattere meramente convenzionale e varia con i (v. corrente elettrica stazionaria: I 786 b); (b) la r. di un ...
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potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] più usate nella tecnica. ◆ [FTC] P. di una macchina: il lavoro fatto nell'unità di tempo (precis., calcolato in prodotto delle due ampiezze dette, Pa=IV o Pa=IF. La p. elettrica si misura nelle stesse unità di quella meccanica, cioè l'unità SI di ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...