D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] progresso e soprattutto della tecnica, apoteosi della macchina; d'un elitismo, che individualizzato in una agosto) -, che lo immobilizzò per alcune settimane. Fu questo il secondo enigma del presunto duello tra l'eroe di Fiume e il capo del fascismo. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] amato dal C., quanto più lo gravarono il peso e l'enigma della Palinodia - e alla politica del Cavour).
Un altro suo aspetto dibattito sul liberoscambisino e sulla libera introduzione delle macchine, apertosi all'Accademia e svoltosi durante il ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] sempre con Visconti, Gassman fu i due gemelli de La macchina da scrivere di Jean Cocteau e il protagonista omosessuale del , ripreso come film TV nel 1988 con titolo L’altro enigma. Nel 1985 realizzò per la RAI con Bernardino Zapponi la trasmissione ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] 'ira gaddiana, ancora una volta espressa da una macchina verbale dai molteplici registri, che mette in scena dell'autore sul G.); M. De Benedictis, La piega nera. Groviglio stilistico ed enigma della femminilità in C.E. G., Anzio 1991; F.P. Botti, C.E ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] proto all’Ufficio del Sale, uno dei vertici tecnici della macchina statale. L’anno successivo, tuttavia, il 22 gennaio il di H. Burns (catal.), London 1975; L. Puppi, Il doppio enigma della morte e della resurrezione di P., in Unità e diffusione della ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] capacità di conciliarle con la medicina. Resta invece un enigma il rapporto tra il misterioso orologio carrarese di Iacopo e la struttura fu una delle primissime descrizioni di tali macchine, preceduta solo dal racconto che Richard di Wallingford fece ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] . rigetta l'interpretazione dell'animale come semplice macchina e si pronuncia a favore della teoria tradizionale conservato a Rovigo, 12 sono state pubblicate da A. Iurilli in L'enigma, la confessione, il volo: lettere sommerse fra Sei e Novecento, a ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] che tale orologio era in realtà una complessa macchina astrologico-religiosa in grado di inquadrare l'esistenza 1985, pp. 24, 94 s., 301 s.; M.C. Davies, An enigma and a phantom: Giovanni Aretino and G. L., in Humanistica Lovaniensia, XXXVII (1988 ...
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RONDELLI, Geminiano
Marta Cavazza
– Nacque il 2 agosto 1652 a Roncoscaglia di Sestola, nell’Appennino modenese, da Domenico e da Lucrezia Bertuzzi.
Conseguì la laurea in filosofia nell’Università di [...] il modenese affronta anche questioni teoriche, in particolare «l’enigma forza/pressione». Le sue risposte presentano tuttavia «vistose Vittorio Francesco Stancari (il primo a usare la macchina pneumatica a Bologna) e finalizzate a verificare la ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] disorganica del senso, nella quale l'attore si colloca come "macchina antieroica" celebrante la fine delle differenze e di ogni idea di studiato il ruolo della figura femminile nel configurarne l'enigma; Elettra, Lulu, Salomè, Filumena Marturano ecc. ...
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