GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] del 20 febbraio che nega che la natura "terrestre" della Luna implichi che essa e i pianeti siano abitati). Dibatté col Caccini aggiunto che non fu raro in lui il silenzio su proposte nuove di altri, inclusa la Geometria di B. Cavalieri, allievo di ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di C. Benvenuti (Romae 1754); la sua descrizione di un nuovo micrometro obiettivo è pubblicata in append. a N. L. De 61. A Londra pubblicò nel 1760 il poema didascalico De Solis ac Lunae defectibus, cui aveva lavorato fin dal '35.
Dedicato alla Royal ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] .
Giuseppe Liceti esercitò la professione a Recco, poi a Rapallo, di nuovo a Recco dal 1591 e infine a Genova. Scrisse il dialogo La lettera dell'8 sett. 1640, inserito dal L. nel suo De Lunae subobscura luce, Utini 1642, p. 344).
Al L. è stata ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] di Lincoln, a Felmersham, sembra sia da collegarsi di nuovo alla mediazione del card. Ottobono Fieschi, il quale negli ), data la distanza assoluta del corpo celeste più basso (la Luna) e le dimensioni del modello tolemaico, si possono calcolare le ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] da lui scoperto. Il C. stesso illustrò questa Scoperta di un nuovo pianeta in una nota nei Rend. della Reale Accademia (VIII, [1849 alla fantascienza: Breve cenno del primo viaggio alla Luna fatto da una donna nell'anno 2057 (opuscolo perduto ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] invitò pubblicamente molti astronomi ad osservare il solstizio estivo con la nuova meridiana, e dimostrò così che aveva ragione Keplero e che la astronomiche in gran numero, come quella della Luna presentata all'Accademia nel 1679. I suoilavori ...
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COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] movimento di un satellite artificiale nel campo di influenza del sistema Terra-Luna, in Giornale di fisica, II [1958], pp. 12-28), immaginazione creativa, risultarono da allora catturate da questa nuova branca di ricerca ormai sostenuta dall'uso di ...
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CELORIA, Giovanni
Nicoletta Janiro
Nacque a Casale Monferrato da Carlo e da Teresa Beccari il 29 genn. 1842; si laureò a Torino in ingegneria nel 1863. Gli studi di ingegneria, gli erano serviti per [...] davanti al Sole, e con calcoli di comete di nuova apparizione, con determinazioni di luoghi stellari e di asteroidi e Crea. Calcoli di L. Gabba, ibid. 1909; Sull'eclisse totale di Luna del 16 nov. 1910, ibid. 1910; Sulla eclisse totale di Sole del 21 ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] , a Roma.
Qui il L. avrebbe conseguito una nuova laurea in medicina, in seguito alla quale entrò al (nel vol. III, pp. 309-399, è pubblicato il De phoenomenis in orbe Lunae con postille di Galilei) e in G. Gabrieli, Carteggio linceo, Roma 1996, ad ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] Acc. d. scienze fis. e matem. di Napoli, VI (1936), pp. 7-9; Eclissi di Luna e di Sole del 1942,ibid., XIII (1943-45), pp. 91-94. Ai Fondamenti delle riduzioni per un nuovo catalogo di stelle dedicò una memoria nel vol. VIII (1935, pp. 427-34) delle ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...