Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, la società e la nostra epoca, spesso ideatore del soggetto, quasi sempre collaboratore ai dialoghi e alla sceneggiatura, diresse: Ossessione (1942); La terra trema (1948), considerato uno dei classici ...
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Testimonianze - LuchinoVisconti
Marco Tullio Giordana
LuchinoVisconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] . Il successo di massa di Il Gattopardo, proseguendo quello del romanzo da cui è derivato, trasforma Visconti nel Luchino nazionale, ne certifica definitivamente icona e peso, insieme ai paralleli Federico e Michelangelo, altrettanto nazionali.
Nel ...
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Senso
Giorgio Gosetti
(Italia 1954, colore, 117m); regia: LuchinoVisconti; produzione: Renato Gualino per Lux; soggetto: dall'omonimo racconto di Camillo Boito; sceneggiatura: Suso Cecchi d'Amico, [...] . 559, April 1983.
Y. Alix, L'opéra hors la scène, in "Positif", n. 276, février 1984.
M. Lagny, 'Senso' de LuchinoVisconti, Paris 1992.
S. Liandrat-Guigues, Une vois en coulisse, in "Cinémas", n. 1, autumn 1992.
N. Rourou, L'architecture-décoration ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] di superamento del neo-verismo rosselliniano, approfondendo di nuovo, con più scaltrita esperienza, la lezione culturale. LuchinoVisconti con La terra trema (1948) opererà decisamente la transizione: il verismo ritorna verità, la verità, altissima ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] di autore veritiero.
Anche se forse come autore solido e completo va considerato con maggiore attenzione proprio quel LuchinoVisconti che, dopo uno splendido esordio nel c. del dopoguerra con La terra trema (1950), pur essendo passato attraverso ...
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REGIA
Silvio D'AMICO
Gian Luigi RONDI
. Arte di mettere in scena un'opera teatrale: per indicarla, si usava in passato il termine, alquanto ambiguo, di messinscena: traduzione del francese mise-en-scène. [...] tentato da L. Pirandello in persona; i nomi dei nostri registi d'oggi: Guido Salvini, Orazio Costa, Ettore Giannini, LuchinoVisconti, Giorgio Strehler, in buona parte poco più che trentenni e qualcuno tuttavia inferiore a cotesta età, ma di cui già ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] Tutti miei figli di A. Miller con Evi Maltagliati e Tino Buazzelli. Avvenne in queste occasioni l'incontro con LuchinoVisconti, un rapporto che si sarebbe consolidato nella stagione 1948-49 in una compagnia di cui facevano parte Vivi Gioi, Rina ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] film suscitarono non poche perplessità a Venezia, dove La strada fu assunto come il contraltare di Senso (1954) di LuchinoVisconti generando uno scontro di tendenze, fra cinema della fantasia e cinema dell'impegno, che proseguì per anni. Pur avendo ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] in Italia, realizzò nel 1943 un breve documentario nella sua terra d'origine, Gente del Po, che con Ossessione di LuchinoVisconti viene considerato il primo esempio di cinema neorealista, ma la guerra gli impedirà fino al 1947 di terminarne il ...
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Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] di un Walter (1951) e Tutto fa Broadway (1952). Ma due incontri gli cambiarono la vita: il primo con LuchinoVisconti, per il quale interpretò l'affascinante imbroglione che inganna Anna Magnani in Bellissima (1951), film che lo lanciò a livello ...
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docu-ritratto
s. m. Documentario che presenta il ritratto di un personaggio. ◆ Alcuni autori il documentario non l’hanno mai abbandonato. Fra i registi che hanno realizzato film sull’Italia utilizzando gli archivi storici della Rai c’è Gianni...