GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] dall'altro promotore del progetto, il "custode" dell'accademia romana, G.M. Crescimbeni.
Nel 1704, intanto, vedeva la luce a Roma un curioso libretto, la Descrizione compendiosa della Biblioteca universale del padre Coronelli.
L'opuscolo, apparso con ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di Napoli, nel pontificato di Paolo IIII, l’anno 1556 et ’57. Tre ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560; G. Soranzo, Relazione di Roma [1563], ibid., pp. 72, 76, 79 s., 87-89, 101-103 ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] a fatica, nel giugno 1594, il Velasco riuscì a discolparsi con la corte di Madrid, lasciando però venire alla luce le responsabilità del Gagliardi. Nondimeno, anche in questi drammatici frangenti, il G. rammentò al residente veneziano la necessità di ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] di generale, non poté evitare (Gilson, pp. 24-26).Ma forse è da riesaminare questo capitolo della biografia di Bonaventura anche alla luce dell'"idea" chegli aveva dell'Ordine francescano, e quindi in un contesto più ampio, che va molto al di là del ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il F. promosse la fusione dell'Osservatore cattolico con la moderata Lega lombarda: nacquecosì L'Unione, ilcui primo numero vide la luce il 14 dic. 1907 sotto la direzione di F. Meda. Il nuovo giornale assunse posizioni moderate in campo politico, ma ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] VI [1956], p. 113). Lo scrittore non riferisce nessuno dei miracoli operati da C. di cui egli fu testimone, ma alla luce delle espressioni da lui usate si comprende che, con il suo voto, il capitolo aveva inteso confermare alla guida dell'Ordine una ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] nunzio straordinario a Venezia, con l'intenzione di farne lo stabile rappresentante pontificio. Il 23 giugno 1536, anche alla luce dell'esperienza maturata nella sua diocesi, il G. fu chiamato a fare parte, insieme con altri importanti prelati, fra ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] ). Nel 1863 fu vicepresidente della Società italiana d'economia politica.
Morì il 26 febbr. 1864 a Torino. Postuma vide la luce, a cura della figlia, la prima parte di un'opera filosofico-pedagogica, Instructions familières d'un père à ses enfants ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] argomenti riguardanti temi di "metafisica". Nella prima riunione Francesco Bianchini illustrò le teorie di Pierre Gassendi sulla luce, Giambattista Resta quelle di Christiaan Huygens, Celestino Galiani quelle di René Descartes e di Isaac Newton e ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] le feu roi de Prusse et en trente trois notes par un célèbre géomètre, s.l.1791 (scritto nel 1763). Postume videro la luce: Quels ont été les effets de la décadence des moeurs sur la littérature française?, Paris 1808 (discorso scritto nel 1761 per l ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.