MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] Studio bolognese, e Galeotto Marzio, con i quali condivise il lavoro di edizione della Cosmographia di Tolomeo, che vide la luce a Bologna nel 1477 per Domenico de' Lapi.
Filosofo, astrologo e medico, il M. rappresentò il modello dello scienziato di ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] parte di quella schiera di ricercatori i quali, forti di una solida preparazione tecnica e culturale, ambivano a mettere in luce fenomeni nuovi e inaspettati in ogni campo della vita animale, piuttosto che a scavare, con paziente e graduale progresso ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] Napoli un rapporto sul cefalotribo (strumento utilizzato per comprimere il capo del feto), ripercorrendone la storia e mettendo in luce il ruolo svolto nel suo sviluppo dal chirurgo Pietro Assalini. L'interesse per la storia, spesso interpretata in ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] il mezzo ispirava. Fu solo dopo aver riscontrato personalmente presso il mattatoio comunale che l'applicazione della comune corrente-luce al capo dei maiali, usata per stordirli prima della macellazione, non ne provocava mai la morte, ma soltanto una ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] Anche da queste esperienze trasse precise annotazioni per i suoi studi di chirurgia militare; in quegli anni videro infatti la luce i suoi importanti lavori sulle ferite di guerra e sull'istruzione dei medici e degli operatori di sanità militare. Fu ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] il B. curando moltissimi sifilitici di elevata condizione sociale realizzava ingentissimi guadagni. Un episodio, recentemente messo in luce dal Di Pietro, mostra che egli cercava di trovare qualche pianta indigena che avesse virtù terapeutiche simili ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] , estratto da Boll. della Soc. it. di medic. e d'igiene coloniale, II [1910]). Oltre alle numerose pubblicazioni che videro la luce negli anni della sua attività, l'opera del C. per lo studiò e la cura della malaria è efficacemente illustrata in un ...
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Eiaculazione
Giorgia della Giusta
Con il termine eiaculazione (dal latino ex, "fuori", e iaculare, "gettare, lanciare con forza") si intende il fenomeno, caratteristico ed esclusivo della risposta sessuale [...] culture molto antiche. La datazione storica più lontana sembrerebbe quella legata al pensiero taoista della conservazione del seme alla luce dell'opposizione tra le forze cosmiche Yin e Yang: i trattati cinesi sull'amore sessuale, ispirati a questa ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] massima concisione sillogistica. Il C. si serviva di Aristotele per arrivare al naturalismo, ma sapeva allontanarsene alla luce della ragione, distinta dalla rivelazione, considerata campo esclusivo dei teologi. Gli studi anatomici, a cui diede un ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] ecc.Le amnesie, e più in generale i rapporti tra memoria e oblio, sono stati considerati sotto una nuova luce in base agli studi sul concetto di 'stato-dipendenza' che gettano un ponte tra una concezione prettamente neuropsicologica di questi ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.