FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] ; Principi generali della solidità e della fluidità de' corpi, ibid., pp. 89-103; Articolo di lettera scritta al fratello ... Sopra la luce, la fiamma, il calore ed il flogisto, ibid., pp. 104-110; Lettera al Sig. de Morveau, ibid., vol. V (1790), pp ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] di fatto creando una medicina genetica in cui i fondamenti stessi della medicina e della sua pratica vengono rivisitati alla luce delle conoscenze sul genoma umano, relative non soltanto alla sua organizzazione e al suo modo di funzionare ma anche ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] riaprire la questione, un recente studio di A. Belloni offre però nuovi contributi sulla genesi dell'opera e fa soprattutto luce su un periodo della biografia del D. finora lacunoso, gli anni cioè che vanno dalla fine del primo insegnamento padovano ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] si ottiene la tesi, abbastanza diffusa, che la medicina non è una scienza (Munson 1981).
Kenneth Schaffner (1993), alla luce di un modello di riduzione teorica che riconosce la possibilità di ricondurre le prestazioni cognitive e le componenti etico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] e la complicazione dei problemi, delle prospettive, dei piani di indagine sul sistema nervoso, progressivamente portati alla luce da settori disciplinari come, per es., la biochimica e poi la biologia molecolare. Un’articolazione disciplinare che ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] esso risulta dimezzato, salvo poi ristabilirsi nel nuovo individuo, originatosi dalla fusione dei due gameti. È quindi alla luce di queste nuove conoscenze che agli inizi del Novecento Theodor Boveri e Walter Sutton, in modo indipendente, pervengono ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] suo insegnamento in Milano, in Rendic. del Seminario matem. e fisico di Milano, XI (1937); pp. 22 s.; A. Simili, G. C. nella luce e nell'ombra del suo tempo, Milano 1941; J. Eckman, Jerome C., Suppl. to the Bullettin of the history of medicine, n. 7 ...
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Autopsia
Giorgio Weber
Angelo Fiori
Autopsia (dal greco ἀυτός, "stesso" e ὄψις, "vista) designa le operazioni di ispezione esterna e di sezione del corpo, eseguite sul cadavere dell'uomo o dell'animale [...] potrebbe definire 'sistematica'. L'analisi di Foucault mette in luce come il cadavere aperto sul tavolo settorio rappresenti la ' opposto, nella morte, non più vista come oscurità ma come luce che fa chiarezza.
Oggi noi intendiamo l'autopsia come una ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] le difficoltà frapposte dal nipote ed erede del defunto, il D. riuscì a completare i tre volumi dell'opera, che vide la luce a Parma per i tipi del Bodoni nel 1826. All'amico scomparso egli dedicò anche un commosso necrologio (De vita praestantissimi ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] e studiate in Italia e all'estero, anche dopo la sua morte. Tra queste, la Historia corporis humani..., che vide la luce in diverse edizioni, fu certamente la più importante: in essa egli espose le proprie conoscenze anatomiche in cinque libri, neì ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.