opacità La proprietà di un corpo opaco, cioè di un corpo attraverso il quale non passa la luce, ma che, rinviando o assorbendo totalmente la luce che riceve, ha coefficiente di trasparenza nullo (è contrario [...] generalmente da un recipiente di dimensioni opportune e contenente il liquido o il fumo da esaminare, da una sorgente di luce, da un ricevitore che fornisce un segnale elettrico dipendente dal flusso di energia trasmessa e da un dispositivo elettrico ...
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Sensazioni visive, di luci, figure o colori che in diverse condizioni (compressione esterna, eccesso di luce ecc.) possono originare dall’interno dell’occhio, compatibilmente con una normale funzione visiva. [...] Tra le varie sensazioni di origine endottica sono i fosfeni, le fotopsie, la miodesopsia ecc ...
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In anatomia, l’orifizio circolare situato al centro dell’iride, attraverso cui penetra nell’occhio la luce. In uguali condizioni di illuminazione le p. hanno uguale ampiezza nei due occhi (isocoria); si [...] , prevalentemente unilaterale, della p., caratterizzata da presenza di una media midriasi con perdita quasi completa del riflesso fotomotore, diretto e consensuale, e con lenta costrizione dalla luce, seguita da una successiva torpida ridilatazione. ...
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In medicina, periodo e. del parto, lo stadio terminale del travaglio, quando il feto viene alla luce.
Fasciatura e. Metodo di emostasi preventiva, consistente nel bendaggio di un arto allo scopo di espellerne [...] il sangue, in occasione di un intervento chirurgico ...
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Malattia ereditaria del metabolismo con eccesso di triptofano nel sangue. Si manifesta con ipersensibilità della cute alla luce solare, turbe della mobilità, ritardo mentale. ...
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ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] u. si indica l’irraggiamento u., per es. da parte di una lampada a raggi u. (non si tratta propriamente di luce, in quanto i raggi u. sono invisibili). Il termine u. indica anche la banda delle radiazioni u. (simbolo UV), estendentesi da circa 400 ...
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Dottrina medica che si sviluppò nel 17° sec. e che cercava di interpretare i fenomeni fisiologici e patologici alla luce delle leggi fondamentali della meccanica e della statica. Così, per es., il fenomeno [...] della digestione è considerato come una semplice triturazione del cibo, in contrapposto alla dottrina iatrochimica che considerava i processi digestivi di natura fermentativa. Iniziatore di questo indirizzo ...
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secondamento Espulsione o estrazione della placenta e degli altri annessi fetali (seconda) dopo che il feto è venuto alla luce. Rappresenta il secondo tempo del parto e avviene di regola spontaneamente [...] 15-60 minuti dopo l’espulsione del feto. Quando il distacco degli annessi è ostacolato da cause diverse (inerzia uterina, anomalie di inserzione della placenta), è necessario intervenire con manualità ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] Galilei è da aggiungere il frammento della lettera dell'8 sett. 1640, inserito dal L. nel suo De Lunae subobscura luce, Utini 1642, p. 344).
Al L. è stata a lungo addossata l'etichetta di intransigente sostenitore della dottrina peripatetica, chiuso ...
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imaging ottico
Arturo Brunetti
Tecnica di recente introduzione basata sull’impiego di molecole che producono segnali nell’ambito delle frequenze della luce visibile o dell’infrarosso. Utilizza metodiche [...] come marcatori l’enzima luciferasi e il suo substrato, la luciferina, cioè il sistema responsabile della produzione di luce nelle lucciole. Per le applicazioni di imaging ottico il gene che codifica la luciferasi è incorporato in sistemi cellulari ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.