Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] , come è il caso di Marcia, donde una continua oscillazione delle loro sorti a Roma. Questo può valere Fliche-V. Martin, II, Torino 1972², pp. 579-81.
M. Mazza, Lotte sociali e restaurazione autoritaria nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288- ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sia tramite il clero secolare e regolare sia con la continua presenza personale, imitando anche in quelle ore terribili lo zelo intervento diretto delle potenze delle tenebre e della luce, una lotta tra il demonio e gli spinti di Dio. Questa visione ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] di Paolo II e riuscì almeno nell'assicurarsi l'imposizione delle decime sulle proprietà ecclesiastiche, per finanziare la continualotta antiturca. Inoltre, proprio in questo periodo introdusse il tema della santificazione dello zio Lorenzo. A metà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] un diritto naturale» (p. 378 nota). Nelle lotte di resistenza della classe operaia vive un universalismo morale che vero che in Bernardo di Chartres e in Tommaso d’Aquino essa continua a vivere e dal secondo viene anche rinnovata (Figuras e ideas de ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] innestata dalla conoscenza diretta della società romana e dalla lotta dell'autorità ecclesiastica al progresso. Fu dunque su , passato da poco alla direzione di C. Tenca, che continuò però a procedere molto zoppicando. Intanto, nello stesso 1845, un ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] ed egli stesso rimane ferito, mentre la fortezza sta per cedere. Ma, pur inchiodato a lato, continua a smaniare per riprendete la lotta, convinto altresì della realizzabifità d'una prolungata tenuta difensiva. A Ferdinando, infatti, a dire a Praga ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] il comportamento dell'imperatore che, nonostante la scomunica, continua ad assistere alle cerimonie religiose, e nello stesso tempo che amichevole di E. con Francesco nel quadro della lotta tra elemento carnale ed elemento spirituale: E. è per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] insita nella materialità del corpo ed è in linea di continuità con l’istinto animale. Capovolgendo la filosofia stoica, che estranei alla morale, e insieme è sforzo, tensione e lotta contro ogni gratuito pregiudizio che mortifichi la vita naturale ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] 2 Ott. 1360 l'A. entrava in Bologna. Si presentava ora il problema di difenderla contro Bernabò, deciso a riaverla. La lottacontinuò in Avignone, attorno al papa, di nuovo in-certo circa la legalità dell'acquisto e disposto anche a versare una forte ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] gran che - il disbrigo degli affari correnti. E, poiché F. continua a dimostrarsi immaturo, il duca abbonda in consigli che, se fosse assennato - impegnato durante il regno di F. nella lotta al banditismo, nell'estensione della coltivazione del gelso ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...