Erudito e letterato (Roma 1637 - Firenze 1712). Il suo stile e la sua cultura enciclopedica gli riservarono un ruolo primario nel rinnovamento delle lettere italiane tra Seicento e Settecento. Fu autore di opere letterarie e di opere di carattere scientifico e divulgativo con le quali contribuì a diffondere il galileismo anche fuori dall'Italia. Tra le opere: Saggi di naturali esperienze (1667).
Vita
Compiuti ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] 1782, ad ind.; I.G. Isola, Due lettere inedite di A. M., Genova 1872; Jarro [G. Piccini], Lettere inedite di LorenzoMagalotti, Francesco Redi, A. M. e Andrea Moniglia a Carlo Dati, Firenze 1889, ad ind.; T. Derenzini, Alcune lettere di Giovanni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] , si apre la prima memoria naturalistica data alle stampe: le Osservazioni intorno alle vipere redatte sotto forma di lettera a LorenzoMagalotti.
Mio Signore,
Ogni giorno più mi vado confermando nel mio proposito di non voler dar fede, nelle cose ...
Leggi Tutto
BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] .
La Bucchereide, scherzosa risposta alle Lettere sulle terre odorose d'Europa e d'America dette volgarmente buccheri scritte da LorenzoMagalotti nel 1695 (ma edite postume solo nel 1825), costituisce la sintesi più felice di un intreccio di vari ...
Leggi Tutto
La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] formato (Alessandro Tassoni, Lettere)
(10) Lo stesso diremo dell’aria e che ella nel dilatarsi occupi 173 spazi (LorenzoMagalotti, Saggi di naturali esperienze)
oppure vengono coordinati una frase di modo esplicito e una di modo implicito:
(11) Il ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] XIII.C.101 (1), Minute di 8 lettere di Vincenzo Gravina; Pisa, Biblioteca universitaria, Mss., 426, cc. 68-69, Lettera di LorenzoMagalotti a G.V. G.; Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1164, cc. 11-48, La prattica dell'amore di Giano Vincenzo Gravina ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] late Medici art patronage, Princeton 1983, ad Indicem; E. Casali, "Messer Ottavio amatissimo". A proposito del carteggio di LorenzoMagalotti con O. F. (1660-1674), in Studi secenteschi, XXXI (1990), pp. 87-111; J.-M. Michaud, Biographie universelle ...
Leggi Tutto
FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Michelangelo Ricci, Giovanni Bona, Pietro Sforza Pallavicino, il prefetto della Biblioteca Vaticana Stefano Gradi, Stefano Pignatelli, LorenzoMagalotti. Al circolo fu legato l'arcivescovo di Bergamo Giovanni Barbarigo e per sua segnalazione vi fu ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] i Mammagnuccoli, così come con i Piattelli e i Piacevoli; strinse amicizia con Alessandro Segni, Francesco Redi, LorenzoMagalotti, Orazio Rucellai e altri intellettuali del tempo. Divenne amico di Antonio Magliabechi, con cui si stabilì un legame ...
Leggi Tutto
LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] dedicò soprattutto al Seicento e al Settecento italiano, e in particolare studiò L. Magalotti, lasciandoci con Le più belle pagine di LorenzoMagalotti scelte da Lorenzo Montano (Milano 1924) una monografia di grande rigore filologico, in cui risulta ...
Leggi Tutto
positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...