Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] "mostruosa" [J. Leflon, p. 757]), e quando lo furono non fu sempre merito del solo papa; ma è un fatto che con Londra, da dove proprio mentre P. veniva eletto era venuto l'Emancipation Act, si stabilì una condizione di reciproco rispetto e di comune ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] Unito è stato quello relativo alla cosiddetta Miss B. che, pur essendo perfettamente cosciente, ottenne dall’Alta Corte di Londra, nel 2002, il riconoscimento del diritto a rifiutare le terapie e a far staccare il respiratore meccanico che la teneva ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] , pp. 23-54; P.-F. Geisendorf, Livre des habitants de Genève, I, Genève 1957, p. 73; L. Firpo, La chiesa italiana di Londra nel cinquecento e i suoi. rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, p. 395, n. 185; G. Spini, Riforma ital ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] . Rispondendo a un appello, nel novembre 1688 Guglielmo d'Orange sbarcava sulle coste inglesi e il 28 dicembre entrava in Londra. Nulla poté fare il papa, impegnato nella fase più dura del conflitto con Luigi XIV, sotto minaccia di una invasione ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ), un Messale (Ibid., Lat. 848), un Tito Livio donato a Jean Muret nel 1393 (Ibid., Lat. 5740), ilPrisciano di Londra, donato al Berry nel 1387 (London, Brit. Libr., Burney 275). Possedeva case a Villeneuve-lès-Avignon, e alcuni castelli prediletti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ", che conservava la massima autorità su tutti i prelati dell'isola, anche se alla sua morte "i due metropoliti di Londra e di York avrebbero goduto di una piena indipendenza l'uno dall'altro, pur essendo tenuti ad una stretta collaborazione in ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] il concordato napoleonico. Il 6 giugno lasciò Parigi, dopo essere stato ricevuto da Luigi XVIII, e in una spettacolare tappa a Londra, dove giunse il 10 giugno, si incontrò con il reggente e con il ministro Castlereagh: fece valere con abilità il ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] alla Sede apostolica il ruolo di paciere internazionale, promuovendo l'accordo a due tra Enrico VIII e Francesco I (pace di Londra, 2 ottobre 1518).
Ad affossare ogni possibilità d'intesa fra L. e i grandi monarchi europei sopravvenne nell'estate del ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] al sindacato, confermata quando, nel febbraio del 1948, all’invito a partecipare a un convegno sindacale organizzato a Londra per discutere, per l’appunto, del piano Marshall, la maggioranza oppose un nuovo rifiuto, senza offrire però convincenti ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] si tratta di un vero periodo di espansione: nel 1919 avevano fondato una casa a Ribeirão Preto in Brasile, nel 1936 a Londra, e nel 1941 facevano ritorno a Bologna. Dopo la riapertura del 1814, l’abbazia di Casamari e le sue dipendenze erano molto ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...