Prete e poeta inglese (n. forse Horsham St. Faith, Norfolk, 1561 circa - m. Londra 1595). Di antica famiglia cattolica, studiò nel collegio dei gesuiti di Douai e a Roma, dove entrò (1578) nell'ordine; [...] presi i primi voti a Tournai (1580), tornò a Roma e vi fu nominato (1584) prefetto degli studî nel collegio inglese. Penetrato (1586) sotto mentite spoglie in Inghilterra, vi svolse la sua missione apostolica ...
Leggi Tutto
Monaco normanno (sec. 11º), priore di Saint-Ouen, poi abate di Jumièges (1037), vescovo di Londra (1044) e arcivescovo di Canterbury (1051). Capo del partito normanno, incontrò viva opposizione nel partito [...] sassone e nel clero; rimase esiliato in Normandia fino alla vittoria di Guglielmo il Conquistatore (1066). Importante nella storia della liturgia è il messale, ora conservato a Rouen, che R. inviò a Jumièges quando era vescovo di Londra. ...
Leggi Tutto
Camilla regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. - Consorte (n. Londra 1947) del re d’Inghilterra Carlo III, di cui è seconda moglie a seguito del matrimonio contratto il 9 aprile 2005, [...] data in cui ha ottenuto il titolo di duchessa di Cornovaglia (2005-22). Nata Camilla Rosemary Shand, precedentemente coniugata (1973-95) con il colonnello A. Parker Bowles (1973-95), dall’8 settembre 2022 ...
Leggi Tutto
GRIFFIN, Bernard William
Ecclesiastico inglese, nato a Birmingham il 21 febbraio 1899, morto a Londra il 20 agosto 1956. Sacerdote nel 1924, cancelliere della curia arcivescovile di Birmingham (1926), [...] partecipò attivamente alla "Catholic Evidence Guild". Nel 1938 fu consacrato vescovo titolare di Appia e poi nominato vescovo ausiliare di Birmingham. Nel 1944 succedeva al cardinale Hinsley come arcivescovo ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Exeter 1342 circa - Maidstone, Kent, 1396), vescovo di Hereford (1370), di Londra (1375) e arcivescovo di Canterbury (1381). Si oppose a Giovanni di Gaunt; nel "buon parlamento" [...] del 1376 si alleò contro la corte con il principe di Galles. La morte di questi portò allo scioglimento del parlamento e al trionfo di Giovanni di Gaunt, che, alleatosi con i lollardi, abolì le riforme ...
Leggi Tutto
Gardiner, Stephen
Prelato e politico inglese (Bury Saint Edmunds tra il 1483 e il 1493-Londra 1555). Inviato a Roma per sostenere la causa del divorzio di Enrico VIII, ricevette da questi nuovi incarichi [...] e il vescovato di Winchester (1531). Benché favorevole ad Anna Bolena e membro del tribunale che pronunciò il divorzio, difese i diritti dell’episcopato, pur finendo con l’accettare la supremazia regia. ...
Leggi Tutto
Storico delle religioni classiche norvegese (Kragerø 1872 - Oslo 1966), editore di papiri magici (di Oslo, Parigi, Londra, ecc.); tra le altre opere, particolarmente notevoli: Opferritus und Voropfer der [...] Griechen und Römer (1915), Orakel und Mysterien am Ausgang der Antike (1947) ...
Leggi Tutto
WISEMAN, Nicholas Patrick
Giuseppe De Luca
Nato da irlandesi a Siviglia il 2 agosto 1802, morto a Londra il 15 febbraio 1865. Alla morte del padre (1805) fu ricondotto in Irlanda e posto poco dopo in [...] 1850 fu creato cardinale, e fu restaurata la gerarchia cattolica in Inghilterra. Sorse una tempesta d'opinione pubblica a Londra; ma egli, coadiuvato anche dal Newman, seppe farla cadere. Anzi, cercò di suscitare simpatie per il cattolicismo, fra gli ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico anglicano (Higham-on-the-Hill, Leicestershire, 1887 - Sherborne 1972); vescovo di Chester (1932) e di Londra (1939), decano della cappella reale (1939-45), arcivescovo di Canterbury (1945-1961). [...] Presidente del Consiglio ecumenico delle chiese (1946-54), il 2 dic. 1960 compì una visita non ufficiale (la prima di un primate anglicano a Roma) a papa Giovanni XXIII ...
Leggi Tutto
Teologo riformato (Mons 1522 - Valenciennes 1567). Aderì (1547) alla Riforma, e, dopo un breve soggiorno a Londra, passò a Ryssel (1552-56), dove predicò e scrisse opere polemiche (Le baston de la foy, [...] 1555). Fu poi a Doornik, Sedan, Anversa e infine a Valenciennes, dove fu impiccato il 31 maggio 1567 con Pérégrin de la Grange. A Doornik scrisse (1561) la Confession de foy in 37 articoli, uno scritto ...
Leggi Tutto
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...