LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] di A. Toscanini, e quale Bartolo ne Le nozze di Figaro. Sempre nei panni di Leporello si esibì al Covent Garden di Londra nel 1939, e con esso, nel 1950, decise di congedarsi dal Metropolitan. Nel 1952, dopo aver ancora preso parte ad alcune ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] (a Parma, Modena, Milano, Genova, Venezia, Padova, Firenze, Bologna, Roma, Loreto, Orvieto, Fano e a Urbino) e straniere (a Londra, Vienna, Dresda, Einsiedeln e a Berlino).
Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, I ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] , 2 libri (s.l. né d.). Rimane manoscritto un mottetto, "Tota pulchra es", a 2 voci con basso continuo (Londra, British Library, Add. Mss. 29382-29385).
Annibale fu autore di madrigali, alcuni pubblicati nella raccolta De' Floridi Virtuosi d'Italia ...
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DEVASINI (De Vasini), Giuseppe
Giancarlo Moretti
Nacque a Milano il 20 marzo del 1822.
Le prime notizie circa la sua attività si possono reperire fra le pagine del registro degli alunni iscritti nel [...] Scala); la riduzione per pianoforte e canto dell'opera di A. G. Montuoro, Fieschi, in collaborazione con A. Galli, Londra, British Library, Add. mss. F 1296.
Per quanto riguarda gli scritti didattici, sono da ricordare, anche se irreperibili, tre ...
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BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] harpe (al quale erano abbonati diversi sovrani e la nobiltà europea) e il rimanente dai principali editori musicali a Parigi, Londra, Vienna, Bonn e Milano. Dalla sua attività teatrale il B. trasse, negli anni migliori, un successo superiore ai suoi ...
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DE TURA, Manrico
Maria Cristina Bonvini
Figlio del tenore Gennaro e di Lucia Pennisi, nacque a Santiago del Cile il 24 luglio 1910, durante una tournée del padre. Dopo aver compiuto gli studi musicali [...] apparse su riviste e quotidiani italiani e stranieri pubblicati nei centri musicali dove ebbero luogo le rappresentazioni, cfr.: Opera (Londra), novembre 1952, p. 691- E. Santoro, Il teatro di Cremona, Cremona 1972, IV, pp. 132 s., 135, 139, 148 ...
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GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] pp. 110-112; H. Mendel, Musikalisches Conversations-Lexikon, Leipzig 1942, II, p. 320; O.E. Deutsch, Mozart. A documentary biography, Londra 1965, pp. 80 s.; I. Mamczarz, Les intermédes comiques italiens au XVIIIe siècle en France et en Italie, Paris ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] Gavotta; Scherzo brillante (Milano, 1938); Largo (Bologna, s. d.); Prima suite per orchestra; Seconda suite per orchestra (Londra s. d.); Suite sinfonica sul tema filmico "I sequestrati di Altona"; Lento con infinita tristezza;vari commenti musicali ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] ); Vienna (Gesellschaft der Musikfreunde); Bruxelles (Conservatoire e Bibliothèque Royale); Parigi (Bibliothèque Nationale); Londra (British Musetim); Cambridge (Fitzwilliam Museuni e Magdalene College).
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] , ebbero notevole sviluppo per tutto il 19° sec. accentuando sempre più il proprio carattere internazionale: famose, tra le altre, quelle di Londra (1851, 1862) e di Parigi (1855, 1878, 1889, 1900) e, per l’Italia, quelle di Torino (1870) e di Milano ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...