Cantautore e scrittore australiano (n. Warracknabeal, Vittoria, 1957). Ha abbandonato gli studi a sedici anni per fondare i The Boys Next Door, raggiungendo una discreta notorietà in Australia. Insieme [...] al gruppo, ribattezzato The Birthday Party, agli inizi degli anni Ottanta si è trasferito a Londra e ha pubblicato cinque album di musica electro-blues. Nel 1984 però ha dato vita ai Nick Cave and the Bad Seeds, conquistando un ampio consenso da ...
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Nome d'arte del musicista greco Vangèlis O. Papathanasìou (Agria 1943 - Parigi 2022). Talento precoce, ha eseguito in pubblico proprie composizioni all'età di sei anni. Trasferitosi alla fine degli anni [...] Sessanta a Parigi, dove ha inciso l'album Terra, si è poi stabilito a Londra (1974), dedicandosi interamente al perfezionamento di uno stile altamente suggestivo, basato sulla ricerca di inedite sonorità elettroniche. Tra l'amplissima discografia si ...
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Cantante (Parigi 1808 - Manchester 1836), figlia di M. García, studiò col padre e con A. M. Panseron. Ebbe voce estesa dall'ambito del contralto a quello del soprano. Sposò (1826) il banchiere francese [...] Malibran e nel 1836, in seconde nozze, Ch.-A. de Bériot. Esordì a Londra, nel giugno 1825, e si esibì nei principali centri teatrali di Europa in un repertorio basato principalmente sulle opere di Rossini, Bellini e Donizetti, imponendosi soprattutto ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] e a volte parti maschili, come era consuetudine dell'epoca. Il suo debutto avvenne il 2 nov. 1742 al King's theatre di Londra nel pasticcio Gianguir di G.B. Lampugnani, Brivio e J.A. Hasse, nel ruolo di Mahobeth. Seguì la parte di Emira nel pasticcio ...
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Musicista (Cremona 1750 circa - Hammersmith 181o). Fu allievo di N. Jommelli a Napoli dal 1770 al 1772, anno in cui ritornò a Cremona dove rappresentò il suo primo lavoro teatrale (Giulio Sabino). Nel [...] Theatre (1798-1800). Direttore per due anni all'Astley's Theatre di Dublino, dal 18o1 si stabilì definitivamente a Londra, dove si dedicò soprattutto all'insegnamento. Delle sue numerose opere ci sono pervenute solo una ventina di partiture. Il ...
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Basso italiano (n. Bologna 1941). Ha esordito nel 1964 al Festival di Spoleto (La Bohème) e al Teatro dell'Opera di Roma (I vespri siciliani). Nel 1968 ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano con Turandot. [...] L'esordio in campo internazionale è del 1968 a Londra. Dotato di efficace presenza scenica e di rara morbidezza vocale, si è distinto sia in ruoli di basso verdiano, sia in ruoli brillanti (Rossini) o drammatici (Boris Godunov, Tosca). È stato ancora ...
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Violinista israeliano (n. Tel Aviv 1945). Dopo gli studî musicali all'accademia di Tel Aviv, dal 1958 si è perfezionato alla Juilliard School di New York. Avviato a una precocissima carriera concertistica, [...] nonostante l'infermità derivatagli dalla poliomielite, ha debuttato alla Carnegie Hall nel 1963, a Londra nel 1967. Considerato uno dei più grandi violinisti della sua generazione, ha suonato sotto la direzione di C. M. Giulini, Z. Mehta, D. ...
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Cantante di blues afroamericana (Memphis 1897 - New York 1984). Raggiunse la celebrità negli anni Venti grazie alle incisioni realizzate a fianco di F. Henderson, L. Armstrong e F. Waller. Fu la prima [...] cantante a far conoscere il blues al pubblico europeo. Nel 1928 si recò a Londra come coprotagonista nella rivista Show boat e in seguito compì periodiche tournée nel Vecchio Continente sia nella veste di cantante, sia in quella di attrice. A metà ...
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Soprano (Coblenza 1806 - Città di Messico 1854). Esordì a Praga nel 1820, e nel 1823 fu la prima interprete dell'opera di C. M. von Weber Euryanthe, che la consacrò come una delle maggiori cantanti del [...] suo tempo. Dopo i successi di Parigi (1826-30) e di Londra, nel 1830, in seguito al matrimonio con un diplomatico piemontese, abbandonò le scene, facendovi ritorno nel 1849. Dotata di una voce di particolare limpidezza ed estensione, fu una delle ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] in dettaglio cfr. The New Grove Dict.): 6 sinfonie (Venezia 1776); un concerto per clavicembalo (L'Aia-Amsterdam 1769 circa; rist., Londra 1786 circa; ed. a cura di A. Toni, Milano 1957); 6 quartetti per archi (Firenze 1781 circa); 6 trii per 2 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...