. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] les problèmes, Parigi 1973; J. Sadoul, Histoire de la science-fiction moderne, ivi 1973; B. W. Aldiss, Billion year spree, Londra 1973 (trad. it. Un miliardo di anni, Milano 1974); B. Eizykman, Science-Fiction et capitalisme, Parigi 1974; D. Wolheim ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] il Pascoli dei Poemi conviviali.
Bibl.: A. Rostagni, Poeti alessandrini, Torino 1916; R. Hinks, Myth and Allegory in Ancient Art, Londra 1939; J. Hutton, The Greek Anthology in Italy to the Year 1800, Ithaca, Cornell University Press, 1945; id., The ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , una perfetta conoscenza della lingua inglese, e un interessante Journal delle sue peregrinazioni di turista stampato in francese a Londra nel 1796
La grande occasione del B. sembrò venire con le armate vittoriose di Napoleone. Fermatosi, al ritorno ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] cui G. Berkeley, di ritorno in patria dopo un soggiorno siciliano e un incontro col C., gli promette l'invio da Londra dei Principia mathematica (vedi la prefazione citata del Mazara). Si può ritenere con fondamento che L'Adamo sia giunto a completa ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] 1900 il C. si recò a Parigi in occasione della Esposizione universale. Soggiorno di un anno, con un viaggio anche a Londra, che gli aprì nuovi orizzonti. "Parigi è una scuola... - scriverà alla Balegno - sento la mancanza di cognizioni pratiche, di ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] fu poi tradotta in tedesco da J. N. Forkel (Lipsia 1789, 2 voll.) e compendiata in francese dal barone di Rouvron (Londra 1802). L'incarico in casa dell'Albergati, luogo d'incontro di letterati e scrittori, non durò a lungo. Assunto nel febbraio 1784 ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] . Partirono quindi alla volta dell'Inghilterra assieme al Baldelli, ma il C. non seguì i compagni, costretto a rimanere a Londra per le sofferenze che gli comportava il viaggio, e si affrettò a tornare in Francia quando Napoleone dichiarò guerra agli ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] anno, senza indicazione di luogo e data, come Saggio analitico dell'elogio da farsi dello spirito umano… letto alla Società reale di Londra, l'anno 1777 (con aggiunto un poemetto del Godard in lode degli studi del G., L'ombra di Pope), e ancora in ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] in Germania, Inghilterra e Olanda. Ebbe l'agio così di farsi discepolo di F. W. Ritschl a Lipsia e di frequentare a Londra il Grote, già passato dalla storia greca ai volumi su Platone e su Aristotele. All'opera e alla memoria del Ritschl fu ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] alla Fenice di Venezia in Otello di Rossini (26 dic. 1868) e Marta di F. Flotow (20 genn. 1869).
Nel 1869 fu anche a Londra per la stagione al Covent Garden con la compagnia di cui facevano parte A. Patti, E. Tamberlick e G. Ciampi e a Burny Port nel ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...