Pseudonimo della scrittrice neozelandese Kathleen Beauchamp (Wellington, Nuova Zelanda, 1888 - Fointainebleau, Francia, 1923). Nel 1903 fu mandata a studiare in Inghilterra, dove rimase tre anni; rientrata [...] in famiglia, ottenne, dopo due anni, di tornare a vivere a Londra. Sposò (1909) G. Bowden da cui si separò poco dopo. Esordì con In a german pension (1911), profili e impressioni che richiamarono l'attenzione del pubblico. Conobbe allora il critico J ...
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Giornalista e saggista, nato a Torino il 3 marzo 1912. Corrispondente di guerra in Africa settentrionale (1941-42), tornato a Roma fondò il Risorgimento liberale, nel 1943. Dal 1951 al 1956 fu corrispondente [...] da Londra ed editorialista del Corriere della sera. La lunga permanenza nella capitale britannica fornì a B. il materiale per un lungo saggio sull'Inghilterra, informato a una sicura concezione liberale (L'Inghilterra senza impero, 1960). Proseguiva ...
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Poeta e drammaturgo messicano (Veracruz 1789 - Tacubaya 1851). Visse a lungo in Spagna, dove partecipò attivamente alla lotta contro le truppe napoleoniche. Quando il Messico divenne indipendente, G. tornò [...] in patria e fu nominato ambasciatore a Washington e poi a Londra. Come autore di teatro s'inserisce nalla corrente moratiniana con Indulgencia para todos (1818), Las costumbres de antaño (1819), Contigo pan y cebolla (1833). Pubblicò raccolte di ...
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TODD, Ruthven
Fernando FERRARA
Poeta, romanziere e saggista inglese, nato il 14 giugno 1914 ad Edimburgo, primo di dieci fratelli; discendente di Walter Scott e di Henry Mackenzie. Da giovane mostrò [...] in The Bookman. Trascorse un periodo ad Edimburgo come vice-direttore dello Scottish Bookman e poi si recò a Londra, dove pubblicò numerose poesie su varî periodici, lavorando contemporaneamente come sovraintendente alle Gallerie d'Arte e poi come ...
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Poetessa statunitense (Brooklin, Massachusetts, 1874 - ivi 1925), lontana parente di James Russell, la L. esordì con una raccolta di versi tradizionali, A dome of many-coloured glass (1912); non avendo [...] ottenuto il successo che si attendeva, lasciò l'America per Londra, dove entrò a far parte attiva del movimento imagista creato da E. Pound, riuscendo in breve a esautorarlo per divenirne la più accanita propagandista. Tornata negli Stati Uniti, ...
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Scrittore italiano (Torino 1903 - Santa Fe, Nuovo Messico, 1933), figlio di Guglielmo e di Gina Lombroso. Antifascista, nel 1928 abbandonò l'Italia, dove si era fatto conoscere fra i giovani scrittori [...] di Solaria, e si recò prima a Parigi e a Londra, quindi negli Stati Uniti. Del suo ingegno precoce e versatile sono testimonianza sia lavori drammatici (La chioma di Berenice, 1924; Le campagne senza Madonna, 1924; Angélica, 1929, composta ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] alla Roma di Catullo, la Firenze di Michelangelo alla Londra di W. Shakespeare, per citare soltanto alcuni autori fondamentali. Si tratta di una letteratura dai margini felicemente fluidi (e proprio in questo sta la sua attualità, oggi che vanno ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] al Filippo) fu concepita in gran parte durante il soggiorno presso il conte piemontese, che un anno più tardi, di passaggio da Londra, gli promise un giudizio per iscritto su quella sua prima fatica; se tale commento non fu mai inviato, al ritorno di ...
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Mario, White Jessie
Patriota e scrittrice (Gosport, Gran Bretagna, 1832 - Firenze 1906). Studiò filosofia alla Sorbona e partecipò al clima di risveglio culturale e politico europeo del 1848. Conobbe [...] Garibaldi a Nizza nel 1855 e due anni dopo incontrò a Londra Mazzini, di cui già aveva letto alcuni scritti. La sua adesione al movimento democratico e mazziniano la vide in prima linea nelle battaglie risorgimentali italiane insieme al marito ...
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Poeta e storico caribico di lingua inglese (n. Bridgetown, Barbados, 1930). Prof. di storia sociale e culturale alla University of West Indies (Kingston, Giamaica), dal 1983 al 1991, dal 1993 di letterature [...] comparate alla New York University. Entrato in contatto a Londra con la comunità di artisti e intellettuali caribici, è stato tra i fondatori del CAM (Caribbean artists movement), attivo tra il 1966 e il 1972 con la finalità di costruire una comune ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...