FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] a un prezzo conveniente quanto di meglio offriva il mercato librario europeo.
Alcune lettere scritte da Parigi e da Londra al marchese Bagnesi rivelano il grande interesse con cui era seguito il suo viaggio, che probabilmente aveva anche carattere ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] , p. 27) e riacquistare potere contrattuale nei confronti del medesimo. Questa manovra, che si sviluppava con il prestito contrattato a Londra nel 1851 con Hambro, con le trattative intavolate nel 1853 col Crédit mobilier sui 2.000.000 di rendita ...
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Marco Valsania
Janet Yellen
La colomba con gli artigli
Moglie del premio Nobel per l’economia George Akerlof, impegnata tanto nella scienza economica quanto sul piano sociale, vuole coniugare il rigore [...] boom di neonati fuori dal matrimonio. La carriera di Yellen si è dipanata con altrettanta determinazione. Da docente a Londra (London school of economics), Berkeley e Harvard, negli anni Novanta passò a capitanare i consiglieri economici della Casa ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 10 nov. 1494 da Francesco e da Marietta Miniati. Impegnato fin da giovane nell'azienda commerciale patema, fu il solo tra i suoi numerosi fratelli, [...] in un lungo viaggio commerciale, durato fino all'anno successivo, nel corso del quale si fermò a Lione, a Parigi, ad Anversa e a Londra. Dal 1547 al 15 51 fu in Italia, soprattutto ad Ancona. Nel 1552-53 viaggiò tra Padova e Venezia e quindi tornò ad ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] nel 1888; la medaglia d'argento al merito industriale conferita dal ministero nel 1887; il diploma d'onore all'esposizione di Londra del 1888.
Uomo di modeste origini, il B. supplì a una inadeguata preparazione culturale con una intelligenza vivace e ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] monetaria e finanziaria di Bretton Woods del 1944), l’ICAO (Conferenza di Chicago del 1944), e l’UNESCO (Conferenza di Londra del 1945). Il 26 giugno 1945, la Conferenza di San Francisco adottò lo Statuto delle Nazioni Unite. Il sistema delle ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] appoggiandosi ai più maturi movimenti inglese e francese.
Dall’Internazionale alla Prima guerra mondiale
Nel 1864 a Londra si costituì l’Associazione internazionale dei lavoratori (➔ Internazionale). La dura lotta che si svolse nell’Associazione tra ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] 1967; H. Gerth, Ch. W. Mills, Character and social structure, Londra 1954, trad. it., Torino 1970; T. Bottomore, Classes in modern societies (Travistock Institute of human relations di Londra), le analisi sulle conseguenze psicologiche e sociali ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] Boček, Modern Czechoslovach Film, Brno 1965; G. Sadoul, Les cinémas des pays arabes, Libano 1966; R. Manvell, New Cinema in Europa, Londra 1966-70; G. Buttafava, Il giovane cinema sovietico, in Bianco e Nero, n. 11, Roma 1966; M. Grčar, Jeune cinéma ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] decentramento dei corsi di studio.
Bibl.: G. Barillà, Un futuro per l'università, Bari 1961; A. Kerr, Universities of Europe, Londra 1962; C. Kerr, The Uses of the University, Cambridge (Mass.) 1963 (tard. it., Roma 1969); Autori vari, L'università ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...