Pittore inglese (Plyche mpton, Devonshire, 1723 - Londra 1792). Tra i più celebri ritrattisti inglesi del sec. 18°, la sua grande fortuna fu dovuta oltre che alle sue notevoli capacità innovative nell'ambito [...] maritime museum). Partì per l'Italia nel 1750; fu a Roma e poi (1752) a Firenze, Parma, Bologna e Venezia; tornò a Londra nel 1753. Lo studio dell'antico e della pittura italiana condusse R. a introdurre nel ritratto quello che da lui stesso fu ...
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Scultore e costruttore (Woodbury, Devon, 1586 - Londra 1647), discepolo di I. Jones e di H. C. de Keyser, col quale fu ad Amsterdam, dove costruì per lui il portico della Westerkerk. Tra le sue opere di [...] di S. Maria a Oxford. Eseguì molti monumenti funebri per l'abbazia di Westminster e fonti battesimali per parecchie chiese di Londra. Il suo Note and account book (1631-42, ora nel mus. Soane) è una fonte preziosa di notizie. Furono scultori anche ...
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Pittore e scultore scozzese (Dundee 1922 - Londra 2012). Studiò alla Slade school di Londra dove conobbe E. Paolozzi con il quale strinse una duratura amicizia; tra il 1948 e il 1950, soggiornò a Parigi. [...] a Londra, ha insegnato alla Central school of arts and crafts (1952-61; 1964-72). Da opere generalmente figurative è passato negli anni Sessanta a figure-totem di legno o pietra per giungere poi a una completa astrazione delle forme. Opere a Londra ...
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Architetto di origine georgiana (Tbilisi 1901 - Londra 1990), attivo soprattutto in Gran Bretagna dove è stato uno dei pionieri e divulgatori del Movimento moderno. Lasciata la Russia nel 1922, a Berlino [...] -29), entrò nell'atelier di A. Perret e realizzò con J. Ginsberg l'edificio per appartamenti di rue de Versailles. Stabilitosi a Londra dal 1930, aderì al gruppo MARS. Nel 1933 fu tra i fondatori e animatori del gruppo Tecton (1932-48), che realizzò ...
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Architetto e ingegnere (Powderhall, Edimburgo, 1734 - Londra 1811); dapprima muratore, quindi "maestro", studiò per qualche anno a Roma. Al suo ritorno in patria (1759), partecipò con un progetto al concorso, [...] da lui vinto, per la costruzione del ponte dei Blackfriars, a Londra, in cui ebbe modo di sperimentare originali centine per arcate ellittiche. In quel periodo fu nominato ispettore ai lavori pubblici sia della cattedrale di S. Paolo sia di quella di ...
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Pittore (n. nel Leicestershire 1760 - m. Londra 1803). Studiò con F. Hayman. I ritratti più noti da lui eseguiti sono quelli di celebri ammiragli inglesi come quello di Nelson (Londra, National Portrait [...] Gallery) ...
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Disegnatore e incisore boemo (Praga 1607 - Londra 1677). Figlio di un nobile, funzionario imperiale, esordì come miniatore, ma fu subito interessato alla cartografia. Nel 1627 lasciò Praga per lavorare [...] di Galles (poi Carlo II); in seguito, si recò ad Anversa, fu al servizio di Giacomo II e nel 1652 ritornò a Londra. Della sua produzione, di qualità discontinua, due gruppi cospicui di disegni e incisioni passarono nella collezione di H. Sloane e di ...
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Storico dell'arte britannico (Cardiff 1933 - Londra 2008). Ha studiato alle università di Cambridge, Pavia e Monaco e al Warburg Institute di Londra. È stato conservatore al dipartimento di scultura del [...] Victoria and Albert museum di Londra (1961-65); entrato al Warburg Institute (1973), vi ha insegnato storia della tradizione classica (1981-88). È stato visiting professor alla Oxford University e alla Cornell University; dal 1987 ha insegnato storia ...
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Pittore, incisore e scenografo (Strasburgo 1740 - Londra 1812). Allievo di van Loo, dipinse paesaggi ideali alla maniera di J. Both, marine e quadri di battaglia sull'esempio di C.-J. Vernet. Nel 1771 [...] lavorò per il teatro Drury Lane di Londra. ...
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Pittore (n. forse Dublino 1675 - m. Londra 1739). Allievo di G. Kneller, studiò anche a Roma. Fu poi pittore di corte di Giorgio I e dei suoi successori. Tra le sue opere, notevoli i ritratti del duca [...] di Cumberland, di Swift e di Pope (Londra, National portrait gallery). ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...