CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] , p. 16 ss.; W. M. Flinders Petrie, Hawara, Biahmu and Arsinoe, Londra 1889, p. 1; id., The Hawara Portfolio, Paintings of the Roman Age, Londra 1913; Roman Portraits at Memphis, (IV), Londra 1911; A. Mau, Pompeji in Leben und Kunst, Lipsia 1900, 2a ...
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MALESIA, Culture della
A. Tamburello
Per la sua particolare posizione geografica, la penisola malese costituì sin dall'antichità una regione di smistamento e di irradiazione delle genti e delle culture [...] 1958; R. Winstedt, The Malays - A Cultural History, 5a ediz., Londra 1958; B. W. Hodder, Man in Malaya, Londra 1959; H. G. Quaritch Wales, The Making of Greater India, 2a ediz., Londra 1961. (Per le opere di carattere generale sul S-E asiatico si ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] stesso aveva suggerito), e nominando due soli suffraganei - Gregorio gli aveva dato facoltà di eleggerne addirittura dodici - a Londra e a Rochester (Beda, Hist. Eccl., 2, 3).
Rimasto a Canterbury sino alla morte, intervenuta secondo la tradizione ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] Kamm; Herzog-Heuser, in Pauly-Wissowa, XIX, 1937, c. 7-9, s. v. Pecten. In part.: F. Petrie, Naqada and Ballas, Londra 1896, tav. LXIII; J. Dechelette, Manuel d'Arch. prehist. céltique et gallo-rom., Parigi 1908-14, passim; F. Poulsen, Der Orient und ...
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ATTORE
P. E. Arias
Almeno da quando Tespi (Marm. Par., 534) concentrò l'attenzione del pubblico sul valore vivo della personalità umana nel dialogo, il personaggio destinato ad essere il protagonista [...] , p. 292 ss., tav. 2; mosaico con attori, Napoli, Museo Naz.; E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, p. 851 ss.; vaso attico di Londra con figure di uccelli: Journ. Hell. Stud., ii, 1881, p. 309; vaso attico di Berlino con raffigurazioni di galli e vaso di ...
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Vedi SAGALASSO dell'anno: 1965 - 1997
SAGALASSO (Σαγαλασσός, ᾿Αγαλασσός, ᾿Ακαλισσός; Sagalessos)
N. Bonacasa
Città in Pisidia, odierna Aǧlasun, a N di Antalya. Il nome e le sue varianti ci vengono tramandati, [...] , The History of Greek and Roman Theater, Princeteon 1961, p. 219-221, figg. 741-742; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra 1950, p. 278; 283; 309; 315-317; 340; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, p. 710; G. E. Bean, in ...
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Vedi PLEURON dell'anno: 1965 - 1996
PLEURON (Πλευρών, Pleuron)
N. Bonacasa
Città in Etolia. Il nome si riferisce a due stanziamenti, il più antico ἡ παλαιὰ ΠΛευρών, era ai piedi del monte Curio (Strab., [...] 1941, pp. 74, 93, 185, 174, fig. 14; R. E. Wycherley, How the Greeks Built Cities, Londra 1949, p. 219, nota 16; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra 1950, p. 316; E. Kirsten, in Pauly-Wissowa, XXI, i, 1951, c. 239 ss., s. v ...
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LAMPADÎ
C. Bertelli
La sola valva superstite di un dittico (v.) nel Museo Civico dell'Età Cristiana di Brescia (proveniente dalla collezione del càrd. Querini, in cui si trovava nel 1750), reca l'iscrizione [...] Cristelije ivoren, Assen 1947, p. 210; F. W. Volbach, Elfenbeinarbeiten der Spätantike u. des frühen Mittelalt2, Magonza 1952, n. 54, p. 39, tav. 18; J. Natason, Early Christian Ivories, Londra 1953, tav. 11 e passim; J. Bechwith, The Andrews Diptych ...
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ECATE (῾Εκάτη)
A. de Franciscis
Divinità lunare e ctonia, ebbe in origine culto a sé stante, specialmente in Asia Minore, ma assai spesso venne confusa anche con divinità affini, specialmente con Artemide [...] avanzate. Tra i monumenti superstiti si ricorda una statuetta in bronzo del Museo Capitolino, una di Leida, una in marmo di Londra, una di Vienna, qualche rilievo (Egina, Smirne, Rodi) ed alcune erme (Venezia, Monaco). V'è poi un tipo intermedio, nel ...
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BIGA VATICANA, Pittore della
P. Bocci
Ceramografo etrusco che prende il nome dalla hydrìa a figure rosse del Vaticano Z 82 (da Vulci) con la rappresentazione di un uomo barbato, variamente interpretato [...] Hermes di Hades.
Lo stile di questi vasi, anche se più libero e sciolto, è strettamente connesso a quello del Pittore di Londra F 484, a cui ci riporta pure la decorazione dello stàmnos del Vaticano, che ha dipinto sotto le anse palmette con fiori e ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...