Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] in vario modo a Rosmini e ai rosminiani d’oltremanica, nei riguardi della traduzione inglese delle Cinque piaghe, uscita a Londra nel 1883: in una lettera di risposta al traduttore, egli confidava di trovare il libro non privo di utili «insegnamenti ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] italiana, germanica e britannica): Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Acq. e doni 344; Graz, Universitätsbibliothek, 1472; Londra, Lambeth Palace Library, 23; Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 18850; Todi, Biblioteca comunale, Mss., 142 ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] classe dirigente europea, con un centinaio di edizioni e traduzioni in latino (Helmstadt 1596), tedesco (Monaco 1596), inglese (Londra 1601), spagnolo (Gerona 1603) e polacco (Cracovia 1609). La parte prima è una descrizione generale, sotto l'aspetto ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] alcuna, ma con impegno e serietà. Ciò risulta esemplarmente sia da una inedita critica all'edizione del Decameron pubblicata a Londra nel 1725 da Pietro Rolli (Cod. Cors. 2465, cc. 50r-53v), cui giustamente il B. rimprovera la mancanza di rigore ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Bruxelles. Subito dopo la notizia dell'incoronazione di Maria Tudor, il D. aveva di sua iniziativa inviato a Londra il giovane Francesco Conimendone, suo segretario, in assoluto incognito, a saggiare la situazione religiosa del paese. Commendone era ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] romana si raffreddasse: cedere alla pressione dello "spirito rivoluzionario" che soffiava da Torino, da Parigi e da Londra, sarebbe stato interpretato come un segno di debolezza.
Era un ragionamento che non teneva conto dell'opinione pubblica ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] la tomba del santo, spesso nell'atteggiamento dell'orante, potevano essere copiati su oggetti liturgici (Pisside di s. Menna, Londra, British Mus.; Volbach, 1958) o su piccoli oggetti-ricordo per pellegrini (Vikan, 1982) oppure anche in tavole votive ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] sua, cercava, in tutti i modi, di riuscir gradito ai suoi amici inglesi. Al primo manifestarsi della peste a Londra, nell'agosto 1665, inviò "de son propre mouvement" all'Oldenburg un suo rimedio antipestilenziale, buono - così gli assicurava - tanto ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] del martirologio (Napoli, Bibl. Naz., VIII C. 4), al gruppo degli Exultet 'riformati' (Roma, BAV, Vat. lat. 3784; Londra, BL, Add. Ms 30337; Roma, BAV, Barb. lat. 592: Speciale, 1991; Zanardi, 1993), testimoniano la centralità delle esperienze ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] una diffusione limitata e patrocinata esclusivamente da nobili famiglie. In Inghilterra si contano quattro fondazioni: Waterbeach (1293), Londra (1294), Bruisyard (1364-1367 ca.) e Denny (1342) e non esiste alcuna testimonianza dell'esistenza di ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...