FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] accennare alla sua notevole produzione di bozzetti (cui si può aggiungere il S. FilippoNeri in gloria, Christie's, Londra, 18 maggio 1990, n. 43), probabilmente alimentata da un interesse collezionistico per questo tipo di produzione già diffuso ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] Crivelli (sec. XV; nella prima metà del sec. XIX nel palazzo Ferretti di via Guasco e ora alla National Gallery di Londra), raffigurante la Vergine che, fra un bosco di pini, appare al beato. Questi, che indossa l'abito cenerino dei frati minori ...
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GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] , come la devoluzione del Ducato di Urbino o il ritorno a Roma di Marco Antonio De Dominis, arcivescovo di Spalato esule a Londra. Tra il 1621 e il 1623, infine, il G. presiedette la congregazione concistoriale in qualità di prefetto.
Nel 1623, morto ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] ); il 24 agosto fu consacrato vescovo dal nunzio apostolico a Parigi, mons. E. Clari. Dopo essersi recato a Bruxelles e a Londra alla ricerca di altri aiuti per le missioni, e a Lourdes in pellegrinaggio, il F. partì da Marsiglia il 12 marzo 1899 ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] del movimento oxoniense. Alla fine del 1845D. apri un secondo ritiro nei dintorni di Woodchester e nel 1848 un terzo a Londra nella parrocchia periferica di Hampstead. L'anno seguente prese possesso di un terreno per un quarto ritiro a Sutton, presso ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] (➔ clima). Da ciò le importanti conferenze internazionali sui problemi specifici dell’ambiente svoltesi a Montreal (1987), Londra (1989), Rio de Janeiro (1992), Johannesburg (2002) con l’intento di pervenire, attraverso accordi internazionali, a ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] , fino alla grandezza imperiale.
Bibl.: Oltre alle opere citate alla voce inghilterra, XIX, p. 262, v.: The letters of Queen Victoria, Londra 1907; Lytton Strachey, La regina Vittoria, Milano 1930; Maurois, Histoire d'Angleterre, Parigi 1937. ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] forse riunire alla Chiesa con loro decoro e profitto..."); è messa in evidenza la buona accoglienza ricevuta a Londra, ove è stato presentato ai sovrani dall'ambasciatore imperiale principe di Belgioioso (tra la diffidenza del ministro veneziano ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] Tours, come la Bibbia di Bamberga (Bamberga, Staatsbibl., Bibl. 1) e il grande manoscritto illustrato di Moutier-Grandval (Londra, BL, Add. Ms 10546), ma che oggi sono riconosciute tutte appartenenti certamente a epoca posteriore (Fischer, 1965; 1971 ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] parte i rappresentanti di altri paesi, facendo ricorso a manovre diplomatiche: quando il 27 dicembre il vescovo di Londra chiese udienza per i due ambasciatori fu interrotto dalla tumultuosa opposizione della parte francese, che si dichiarò disposta ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...