Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] . è battuto su appositi mercati interna;zionali (commodities), anche se la Borsa di Londra dal 1919 ne stabilisce un prezzo di riferimento (fixing di Londra). Le crisi valutarie e borsistiche alimentano il processo speculativo sull’o., spingendone in ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] , quella di Nizza del 14 luglio e quella di Berlino del 19 dicembre, nel 2017 quella di Londra del 22 marzo, quella di Manchester del 22 maggio, quella di Londra del 3 giugno, quella di Barcellona del 17 agosto, quella di New York del 31 ottobre, nel ...
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In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti; anche, ciascuno dei punti che vengono fissati in una convenzione, in un accordo.
Diritto
Nel diritto privato, in generale, contratto, in [...] che non si discosta, nella procedura formativa e nel perfezionamento, dai trattati internazionali. Esempi di p. sono: il P. di Londra, relativo all’intervento italiano a fianco delle potenze dell’Intesa (26 aprile 1915); il P. Briand-Kellogg, per la ...
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LAW, Wiiliam
Teologo e mistico, nato a Kings Cliffe, presso Stamford (Northamptonshire) nel 1686, morto ivi nel 1761. Studiò a Cambridge, e nel 1711 vi ricevette gli ordini e divenne fellow dell'Emmanuel [...] ; trad. it., Un serio appello, ecc., Roma 1923; Liberal and mystic Writings, a cura di W. Scott Palmer e W. P. Du Bose, Londra 1908; M. M. Schofield, The Spirit is Life: a Selection from the Letters of W. L., ivi 1917; J. H. Overton, W. L. Nonjuror ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] sessantina di manoscritti ne è una testimonianza. Tra il 1238 e il 1239 il cardinale risedette per lo più a Londra, dedicando particolare attenzione alla riforma della vita religiosa, come documenta la sua partecipazione al capitolo degli abati e dei ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] , secondo altri, all'inizio di settembre) con gran fasto; essi ebbero un'influenza determinante nella conclusione del trattato di Londra (24 marzo 1359), col quale ambedue le parti facevano delle grandi concessioni. Ma il trattato non fu accettato né ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] andata crescendo col passare degli anni, fino a fargli individuare in lui una sorta di riformatore religioso.
Esule a Londra, più di vent'anni dopo, Mazzini avrebbe ricordato il D. in diverse occasioni: "Il mio vecchio institutore - scriveva alla ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] a Bologna, condottovi da un "danno" subito, da una "ruina" che lo aveva reso "profugo in tal estrema età" (Londra, British Library, Add. Mss., 10267, cc. 257r-258r): la terribile inondazione di Firenze del settembre 1557, durante la quale aveva ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] quindi, proprio in questa circostanza abbia personalmente eseguito la trascrizione del Mare magnum attualmente conservata alla British Library di Londra (Add.Mss., 18927) e che, eseguita a Colonia nel 1488, risulta tutta di mano del F., come afferma ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] la situazione nel senso desiderato dal pontefice e a trarre d'imbarazzo il B.: informata infatti dai suoi rappresentanti a Londra del progetto, Maria Teresa si affrettò a pubblicarlo e a farne un clamoroso strumento di propaganda e di pressione ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...