ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] (v.) per Giovanna di Navarra nel 1340 ca. (Parigi, BN, nouv.acq.lat. 3145) e per Iolanda di Fiandra nel 1355 ca. (Londra, BL, Yates Thompson 27).Il duca Jean de Berry, tra i suoi ca. trecento manoscritti, possedeva quindici libri d'o., tra cui il più ...
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Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] collaborazione con i socialisti. Nel 1924 fu indotto dal cardinale P. Gasparri a lasciare l'Italia e si stabilì a Londra, poi a New York (1940). Rientrato in Italia (1946), riprese l'attività politica, pur non aderendo ufficialmente alla Democrazia ...
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Riformatore religioso (Figline 1543 - Roma 1597). Le sue idee lo avvicinavano al pensiero dei platonizzanti propensi a una larga tolleranza religiosa sulla base d'una semplificazione e riduzione dei dogmi. Contro [...] . Nutrito di religiosità savonaroliana e di filosofia platonica, si avvicinò ai riformati (1572) a Parigi; si recò poi a Londra, a Oxford e a Basilea, sempre sostenendo ideali di tolleranza e di conciliazione religiosa. In polemica con F. Sozzini ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] iberica, patrono di coloro che combattevano per il suo riscatto alla fede cristiana. Nel Tempio di Parigi, nel New Temple di Londra e in diverse altre rotonde inglesi il vano centrale poggiava su sei sostegni, anzichè su otto come di consueto in quel ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] defensor fidei, concesso a Enrico VIII il 26 ott. 1521, fu anche il risultato della presenza del G. alla corte di Londra, così come a lui è legata l'opera che procurò al re quel titolo, l'Assertio septem sacramentorum adversus Martinum Lutherum, con ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] Svizzera. Qui il F. giunse non prima del marzo 1717., perché ritornando dal Portogallo si fermò per qualche tempo a Londra.
In Inghilterra il conflitto con gli anglicani si stava acuendo e il F. raccomandò ai cattolici di mantenere una linea moderata ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] vana ricerca di un imbarco, li videro passare dalla Finlandia alla Svezia e poi alla Danimarca, i tre approdarono a Londra (25 maggio 1805); di qui, vistisi rifiutare il trasporto dalla Compagnia delle Indie, passarono il 28 sett. 1805 a Lisbona ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] 5 voci S. Monica nella conversione di s. Agostino.
Il testo è stato ritrovato nella Biblioteca del Brompton Oratory di Londra, facente parte di una raccolta di libretti a stampa relativi ai quarantaquattro oratori, rappresentati a Firenze fra il 1692 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1787). L'edizione Caraccioli fu alla base delle edizioni e ristampe italiane ottocentesche, da parte di R. Zotti, Londra 1815 e Londra [Firenze?] 1829, Milano 1831, sino a quella "illustrata" da C. Frediani, Firenze 1845, e a quella torinese del ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] , il C. venne inviato in Scozia nel tentativo di riportare la pace in quel Regno scosso dalla guerra civile. Giunto a Londra, Enrico VII lo persuase a non proseguire il viaggio in attesa degli sviluppi della crisi scozzese: l'uccisione, l'11 giugno ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...