Scrittore ecclesiastico (Londra 1798 - ivi 1844). Amico di Newman, collaborò con lui nella composizione di St. Bartholomew's Eve (1821). Dal 1833 in poi prese parte attiva al movimento di Oxford, Thoughts [...] on the work of the six days of creation uscirono postumi (1845) con prefaz. del Newman ...
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Sacerdote cattolico (Southwark 1575 - Londra 1608). Nipote di Henry (v.), entrò clandestinamente in Inghilterra (1599) e fu accolto (1604) dallo zio nella Compagnia di Gesù. Coinvolto anche lui nella congiura [...] delle Polveri, fu esiliato. Rientrato in Inghilterra (1607) fu giustiziato. È stato proclamato beato nel 1929 ...
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Orientalista e storico (Londra 1864 - Cambridge 1935). Prof. (1905) all'univ. di Cambridge, tra i maggiori conoscitori della letteratura siriaca cristiana (Ephrem Syrus, 1904; Early eastern Christianity, [...] 1904; The earliest sources for the life of Jesus, 1910), è anche noto come studioso della gnosi e del manicheismo (The religion of the Manichees, 1925; Church and gnosis, 1932). Sua è l'edizione del Vangelo ...
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Riformatore sociale (Nottingham 1829 - Londra 1912); metodista wesleyano, si propose di svolgere una vasta azione sociale in senso cristiano attraverso un'organizzazione di tipo militare: l'Esercito della [...] Salvezza, da lui fondato con la fattiva collaborazione della moglie Caterina Mumford (m. 1890) e dei suoi figli. Fra le altre opere scrisse (in collaborazione con W. T. Stead) In darkest England and the ...
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Riformatrice sociale inglese (Londra 1865 - New York 1950); figlia di William B. (v.), fu comandante dell'Esercito della Salvezza nel Canada e dal 1904 al 1930 negli USA, portando l'organizzazione a grande [...] floridezza e prestigio nel mondo protestante; fu poi comandante generale dal 1934 al 1939. Ha scritto Love is all (1925); Songs of Evangel (1927); Towards a better world (1929); Woman (1930) ...
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Benedettino (Dublino 1858 - Ealing, Londra, 1933). Superiore del collegio di Cambridge (1896-1904), abate di Downside (1906-22) e presidente della Congregazione benedettina inglese (1911-21), studiò il [...] monachesimo antico e benedettino (edizione del testo greco della Historia Lausiaca di Palladio, 1898-1904, e della Regola di s. Benedetto, 1912 e 1927); diede anche importanti contributi alla storia del ...
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Prelato cattolico (Londra 1752 - Wolverhampton 1826). Vescovo di Castabala e vicario apostolico per l'Inghilterra centrale (1803), si batté vivacemente per l'emancipazione dei cattolici inglesi. Fu anche [...] studioso di archeologia. Tra i suoi scritti: The history, civil and ecclesiastical, and survey of the antiquities of Winchester (2 voll., 1798-1801); The end of a religious controversy (3 voll., 1818) ...
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Scrittore, teologo, esegeta (Londra 1810 - Canterbury 1871) anglicano della "Broad Church", decano di Canterbury (1857), avverso all'unione con Roma; nel suo Greek New Testament (1849-61) accolse metodi [...] e risultati della filologia tedesca (Lachmann, Tischendorf); promosse la "Versione riveduta" della Bibbia e vi collaborò; fu il primo direttore della Contemporary Review; scrisse poesie religiose (Poetical ...
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Teologo (Londra 1600 - ivi 1666); da anglicano divenuto presbiteriano, collaborò alla redazione dello Smectymnuus, della Vindication of presbiterial government and ministry (1650) e dello Jus divinum ministerii [...] anglicani (1654). Avversario di Cromwell, lottò per il ritorno degli Stuart; non sottoscrisse però l'Atto di conformità (1662). Suo nipote, Edmund Calamy (1671-1732), fu storico dei non-conformisti inglesi ...
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Teologo anglicano e filosofo (Londra 1787 - Dublino 1863). Nel 1829 prof. di economia politica a Oxford, dove aveva studiato; nel 1831 vescovo anglicano di Dublino, molto avversato per le idee liberaleggianti [...] e lo sforzo di stabilire un insegnamento comune a protestanti e cattolici. Tra i suoi scritti: Elements of logic (1826); Christian evidences (1838); Introductory lessons on the history of religious worship ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
londinese
londinése agg. e s. m. e f. [dal lat. Londin(i)ensis, der. di Londinium «Londra»]. – Della città di Londra, capitale della Gran Bretagna; appartenente o relativo alla città di Londra: la popolazione l.; i tipici quartieri l.; le...